L'incredibile storia di Bennacer, protagonista all'OM ma del tutto fuori dal progetto Milan

La parabola di Ismael Bennacer ha letteralmente dell'incredibile. Tra i grandi protagonisti dell'ultimo Scudetto del Milan, il centrocampista algerino fino alla semifinale Champions della primavera 2023 è stato ritenuto elemento imprescindibile dell'undici rossonero. In quella partita l'ex Empoli rimediò però un infortunio e da allora il suo ruolo è sempre stato messo in discussione. Anche se, una volta abile e arruolabile, di fatto è sempre stato utilizzato.
Nella stagione 2023/24 dopo aver smaltito l'infortunio Bennacer ha praticamente giocato tutto il girone di ritorno. Non sempre dal primo minuto ma comunque protagonista. Eppure nell'estate successiva era di nuovo sul mercato. Un trasferimento che però alla fine non è andato in porto e a cui ha fatto da corollario un altro infortunio, rimediato agli albori di settembre con l'Algeria: lesione al polpaccio.
Bennacer è tornato a disposizione a fine dicembre 2024 e anche in quella circostanza ha subito ritrovato il campo. Eppure un mese dopo il suo rientro il Milan ha definito la sua cessione all'Olympique Marsiglia in prestito oneroso con diritto di riscatto: un milione più dodici più altri due di bonus. Nella squadra di De Zerbi il giocatore algerino s'ambienta subito, l'esordio alla 21esima di Ligue e fino alla fine ne ha saltate solo due. Non venendo però riscattato a fine stagione.
E ora? Bennacer sta bene, ha 27 anni. Eppure il Milan in alcun modo sta valutando la possibilità di inserirlo nel nuovo progetto. Ha già ingaggiato Modric e Ricci, presto acquisterà anche Jashari. Mentre il centrocampista algerino non solo è stato escluso dalla lista dei convocati di Allegri per il raduno ma anche - a differenza di Yacine Adli, Devis Vasquez e Marko Lazetic - da quella di Oddo per il Milan Futuro. Un modo per accomodarlo alla porta in maniera decisamente esplicita, per fargli capire che per lui non c'è spazio e che deve trovarsi quanto prima una soluzione. Dove? Alla Fiorentina c'è il suo mentore Stefano Pioli, ma oggi è più probabile un suo sbarco in Arabia Saudita.
