Lazio, Sarri: "Non siamo stati umili, siamo arrivati alla partita con troppa presunzione"

La Lazio naufraga in Danimarca incappando in una delle serate più buie degli ultimi anni. Con il Midtjylland finisce 5-1 con il gol della bandiera di Milinkovic-Savic che non serve neanche come consolazione. Una prestazione troppo brutta per essere vera e che anche Maurizio Sarri, tecnico della Lazio, fa fatica a spiegarsi: "Questa è la Lazio che si è vista a volte l'anno scorso, quella che non si presenta in campo e poi fa questa partita qui. Stasera fa più male perché è in Europa e pensavamo di stare lavorando nella direzione giusta. Non siamo stati umili, pensavamo che prima o poi avremmo potuto metterla a posto e quando fai così poi non ne vieni fuori", le sue parole ai microfoni di Sky Sport.
Quanta responsabilità ha l'allenatore?
"La responsabilità è mia, poi con i giocatori me la vedo io. Da loro vorrò una spiegazione perché siamo arrivati qui con un livello di presunzione immenso. Giocavamo da fermi, a basso ritmo, come se stessimo gestendo un 4-0 a favore"
Troppo turnover?
"Non so quanto il problema siano i cambi o il turnover, i sedici in campo li ho visti tutti sullo stesso livello mentale"
