Lecce, Sticchi Damiani spiega l'addio di Strefezza: "Almqvist e Banda più congeniali"

Durante la sua conferenza stampa odierna, il presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani ha parlato anche della cessione al Como di Gabriel Strefezza nella sessione di gennaio:
"Non è un'operazione fatta perché il club aveva bisogno di soldi. L'unica operazione per equilibrare il bilancio era la cessione di Hjulmand. A gennaio eravamo strutturati, il capitolo Strefezza è un'altra questione. Strefezza, per una serie di ragioni, non era sicuro di essere protagonista assoluto. Ci sono Banda e Almqvist che oggi sono più appropriati al nostro modello tattico. Finalmente l'altro giorno abbiamo rivisto insieme Banda e Almqvist, apprezzandone i risultati. Se un giocatore sa che non può essere protagonista ed il suo entourage ci propone un'opportunità economica importante per un ragazzo con un anno e mezzo di contratto... un buon padre di famiglia cosa deve fare? Non fare questa operazione significa fare un danno al Lecce. Tanto quelle risorse verranno reinvestite nel momento giusto. Col ragazzo ci siamo lasciati benissimo. Ci ha ringraziati e noi lo abbiamo ringraziato. È un ragazzo straordinario, famiglia incredibile, ci siamo abbracciati", le parole del numero uno salentino.
