LIVE TMW - Lazio, Milinkovic: “Mercato? Ho il sorriso. Le altre squadre con gli arbitri…”

Insieme a mister Sarri, c’è anche Milinkovic nella conferenza della vigilia di Lazio-Feyenoord. Di seguito la diretta testuale dì Tuttomercatoweb.com!

Ore 16.14 - Inizia la conferenza: “Ricordo bene il primo gol con la Lazio, otto anni fa. L’Europa League per noi è bella, siamo carichi e non vediamo l’ora di giocare”.

Come hai vissuto quest’estate? Per tutti è un piacere averti qui, ma onestamente dalle voci di mercato potevi andare via…
“Come quelle prima, avete sempre parlato di mercato ma sono sempre rimasto qui. Mi sono riposato bene, ho fatto una buona preparazione e sono partito bene. Tutto qui, dobbiamo migliorare nella mentalità come abbiamo visto nell’ultima partita e tornare a essere quelli che siamo”.

Com’è la Lazio quest’anno? Rispetto al tuo passato qui:
“Abbiamo tanti giovani che ci daranno una mano, è il secondo anno del mister, siamo rimasti in tanti dall’anno scorso e sappiamo cosa chiede il mister”.

Domani farai la 300a partita con la Lazio. Come mai nessun grande club ha accontentato la Lazio alle cifre che chiede? Te lo sei chiesto?
“Ho in testa la prima partita che ho fatto qui, sono contento di raggiungere un numero così importante. L’altra domanda non so che dirti, è il lavoro del mio agente e della società. Io sono qui con il sorriso”.

La differenza di rendimento delle squadre italiane in Europa?
“Ogni partita per me è la stessa, in Serie A o in Europa. Per tutte bisogna prepararsi allo stesso modo”.

Il tacco di Genova è ancora nella mente di tutti. Come nascono queste giocate?
“Sono spontanee, contro la Sampdoria vedevo la palle e Ciro che andava in profondità. È finita lì dove volevo, peccato che non abbiamo vinto”.

Se la Lazio il prossimo anno giocherà la Champions, rimarrai qui?
“Non ho pensato a cosa faccio il prossimo anno. Da calciatore è difficile guardare così lontano. Purtroppo ci ho giocato solo un anno, è un peccato, mi aspettavo di poterla giocare di più. Abbiamo voglia di rifarci con tutta la squadra”.

Cambia la tua percezione della stagione con il Mondiale?
“No, a novembre arrivo pronto in Qatar, sperando di fare più di 3 partite con la nazionale. Cerco di preparami bene e arrivare in una condizioni migliore”.

Hai preso due ammonizioni per proteste, siete molto nervosi in campo e la società ha polemizzano con la classe arbitrale:
“Le due ammonizioni che ho adesso non servivano, ma la testa è calda e in quel momento non ho avuto tempo di pensare. Ma guardo le altre squadre come protestano e quindi penso che possiamo farlo anche noi. Noi però finiamo con qualche giallo in più, gli altri no”.

Ti vedi prossimo capitano della Lazio?
“Finché Ciro è qui non mi vedo come capitano (ride, ndr)”.

Ore 16.26 - Finisce la conferenza.