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Morales: "Con Rangnick vicini al Milan un anno fa. E quest'estate sfiorata un'altra big italiana"

Morales: "Con Rangnick vicini al Milan un anno fa. E quest'estate sfiorata un'altra big italiana"TUTTO mercato WEB
mercoledì 30 giugno 2021, 23:00Serie A
di Ivan Cardia

Massimo Morales, allenatore italiano vice di Trapattoni ai tempi del Bayern Monaco e da anni impegnato all’estero, ha parlato ai microfoni di Sky. Si parte da una possibilità sfumata, quella di vedere al Milan il tedesco Rangnick, nel cui staff sarebbe dovuto entrare lo stesso Morales: “Saremmo dovuti venire l’anno scorso al Milan, poi le cose sono andate diversamente. Abbiamo sfiorato di nuovo l’Italia con un altro club. Quale? Diciamo che annovera un po’ di nazionali della nazionale di Mancini, è una tra le prime sei di quest’anno e il cui direttore generale era molto convinto di prendere Ralf Rangnick. Con lui si possono creare progetti, non dimentichiamo che tanti giocatori dell’Europeo sono forgiati dal Salisburgo e dal Lipsia. Senza dimenticare che lui è il padre putativo della nuova generazione di allenatori tedeschi. È una società del nord comunque”.

Stupito dall’Italia?
“Ero sicuro che Roberto avrebbe fatto un grandissimo lavoro. Forse questa nazionale è fin troppo bella per essere vera, speriamo che il sogno continui a durare e non ci si risvegli”.

Come ha preso la Germania questa eliminazione?
“Male, ce lo potevamo aspettare perché è una nazionale figlia di equivoci tattici che si trascinano dal 2018 e poi anche di scelte. Fare fuori i senatori e poi richiamarli non poteva portare lontano. Forse Low andava cambiato prima, però la gratitudine della federcalcio ha fatto sì che durasse fino all’Europeo”.

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