Pioli: "Kean e Piccoli come le due punte di Gattuso, ma Roberto svaria meglio di Retegui"

Mister Stefano Pioli, intervistato da Sky Sport alla vigilia del big match col Napoli, ha raccontato l'emozione di tornare a giocare al Franchi e la trepidazione per la sfida coi campioni d'Italia in carica. Queste le sue dichiarazioni: "Siamo emozionati, non vediamo l'ora di scendere in campo dinanzi ai nostri tifosi. Conosciamo il Napoli, campione d'Italia in carica e favorito per rivincere lo scudetto anche quest'anno. Si è pure rinforzato e ha un allenatore fortissimo. Vogliamo fare la partita miglior possibile per ottenere il miglior risultato possibile".
Che Napoli si aspetta?
"Il Napoli proverà a fare la partita, ha tante soluzioni ed è organizzato. Mi aspetto un Napoli che proverà a vincere la partita, ma è la stessa cosa che proveremo a fare noi".
Piccoli-Kean come Retegui-Kean?
"Potrebbe essere, anche se Retegui lo vedo più come un centravanti puro d'area di rigore, mentre Roberto sa anche svariare e giocare sopra l'altro compagno. L'importante è che i giocatori siano disponibili e diano il massimo in campo".
Cosa significa avere Kean?
"Significa avere un centravanti molto forte, che nonostante la stagione incredibile fatta l'anno scorso può avere ulteriori margini di miglioramento. Significa avere una freccia in più".
Cosa pensa di Conte?
"Conte è uno dei migliori allenatori al mondo, per l'identità che dà sempre alle sue squadre e perché ha sempre vinto in carriera. Entrambi prepareremo la partita per vincere, ma al di là della preparazione conterà il campo. Speriamo di essere al livello loro".
Come sta Gudmundsson?
"Sta meglio, ha lavorato più che altro in piscina senza sforzare la caviglia fino a ieri e oggi ha fatto qualcosa in più. È un giocatore importante, vedremo domani".
