Pisa, la Serie A ti mette le ali: Zerbin il primo nome. Poi Cacace, Fadera e non solo

Il Pisa non vuole farsi trovare impreparato in vista della prossima stagione e punta con decisione a rinforzare le corsie esterne, settore strategico nel progetto tecnico nerazzurro. Il nome in cima alla lista, secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, resta quello di Alessio Zerbin: un vecchio pallino che il club insegue con insistenza da anni e che stavolta potrebbe davvero vestire la maglia del nerazzurra.
L’esterno classe 1998, di proprietà del Napoli, è in uscita dal club azzurro e la trattativa è avviata. La formula su cui si ragiona è quella del prestito con diritto di riscatto, opzione più gradita rispetto al “secco” proposto in passato e sempre rifiutato.
Il club toscano, tuttavia, non si limita a un solo nome. Sul taccuino del ds ci sono diverse alternative di valore. In primis Liberato Cacace, esterno mancino dell’Empoli. Il neozelandese classe 1999 è un profilo ideale per la fascia sinistra grazie alla sua spinta e alla solidità difensiva. L’Empoli però non apre a prestiti: chiede una cessione a titolo definitivo e la base di partenza è di circa 4 milioni di euro, cifra che potrebbe ridursi visto il contratto in scadenza nel 2026.
Non mancano i sondaggi per profili più giovani e di prospettiva. Uno è Yankuba Fadera, 23enne ala gambiana del Como, dotato di velocità, dribbling e buona tecnica. Pisa ha mosso i primi passi per capire margini e condizioni. Un altro nome circolato è quello del sudcoreano Hwang Jae-Won, classe 2000 del Daegu FC e nazionale del suo Paese. La stampa asiatica insiste sull’interesse nerazzurro, ma al momento si tratta di un giocatore semplicemente proposto al club, senza negoziazioni avanzate.
