Polverosi: "Ora tocca di nuovo a Pioli. La linea è chiara: la Fiorentina dovrà divertire"

Nel corso del suo articolo di fondo per l'edizione odierna del Corriere dello Sport, Alberto Polverosi ha parlato del ritorno alla Fiorentina di Stefano Pioli: "La clausola non fa più paura. Resta il rischio di una eventuale trattativa, ma a questo punto sarebbe un colpo troppo forte da buttare giù. Oggi tutto fa pensare che Moise Kean resterà a Firenze anche per la prossima stagione. Pure le sue parole vanno in quella direzione. Gratitudine e affetto, a cui aggiungere il raddoppio dell’ingaggio e la certezza di un posto da titolare nell’anno che porta (speriamo anche noi) al Mondiale, tutto questo ha convinto il centravanti della Fiorentina e della Nazionale a rimanere a Firenze.
Con il 'sì' di Kean, la crescita della squadra appare evidente. Nell’agosto scorso, a Palladino era stato consegnato un organico tecnicamente superiore a quello che aveva lasciato Italiano; a gennaio, altro ritocco per migliorare il gruppo; adesso un nuovo salto in avanti con la conferma dei tre giocatori più forti della scorsa stagione (De Gea, Gosens e Kean), più quella di Gudmundsson chiamato a un rendimento maggiore, più l’acquisto di Dzeko, Viti e Fazzini, più l’arrivo di Stefano Pioli. E in più la rapidità in cui tutto questo è stato realizzato, tantoché oggi al vecchio/nuovo allenatore della Fiorentina manca solo un elemento, il regista (...).
A Pioli è stato consegnato un gruppo di giocatori ben educati sul piano tecnico, manca solo un po’ di consistenza fisica, un po’ di muscoli, ma la linea appare chiara: la Fiorentina dovrà divertire. Sembra tutto preciso e per questo quasi sorprendente. (...). Ora tocca di nuovo a lui".
