Ranieri sull'annata di Thiago Motta alla Juventus: "I giovani vanno aiutati, uguale De Rossi"

Nel corso dell'intervista da lui rilasciata a '90° Minuto' su Rai 2 nella puntata di ieri sera, Claudio Ranieri, allenatore della Roma, ha affrontato vari temi legati non soltanto ai giallorossi.
Gli è stato per esempio chiesto un parere sull'esperienza complicata vissuta dal suo collega Thiago Motta alla Juventus. Ha detto a tal proposito Ranieri: "Non ha fatto un grande campionato, è stato esonerato ma i giovani vanno aiutati come doveva essere aiutato De Rossi. Ci sono state delle incomprensioni ma non da parte dei Friedkin, altri tipi di incomprensioni".
Cosa è successo a Lorenzo Pellegrini? Prosegue e conclude nelle sue riflessioni Ranieri: "Mi dispiace, è tra i migliori centrocampisti italiani. Non so cosa gli sia successo, ne ho parlato tante volte con lui. Spero possa liberarsi non di questa negatività, ma di questa cappa. Lui è un centrocampista forte, in carriera ho avuto due centrocampisti con la facilità del gol, lui e Lampard, e non lo riconosco rispetto alla mia penultima volta, mi fa rabbia".
Ranieri ha parlato pure delle piazze di Roma e Cagliari: "Roma è la mamma per me, Cagliari la moglie. Sono nato romanista e lo sono sempre stato. Cagliari è qualcosa di meraviglioso, sono diventato allenatore. Sono un uomo fortunato. Quello che mi hanno Roma e Cagliari è indescrivibile. Quello che è successo in Roma-Milan è da accapponare la pelle, non ho mai ringraziato così tanto i nostri tifosi. Potevo aspettarmi uno striscione, non la Curva Sud in quella maniera".
