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Roma, addio a Fonseca. Il borsino di chi va e chi resta per la prossima stagione

Roma, addio a Fonseca. Il borsino di chi va e chi resta per la prossima stagioneTUTTO mercato WEB
© foto di Image Sport
martedì 4 maggio 2021, 13:51Serie A
di Andrea Losapio

L'addio di Paulo Fonseca alla Roma porta con sé parecchi interrogativi. Se il primo, cioè chi sarà l'allenatore nella prossima stagione, sembra avere un candidato pesante - cioè Maurizio Sarri - dall'altro lato c'è una squadra che probabilmente, e per il quarto anno consecutivo, andrà rifondata. Se l'ossatura è discreta, inutile nascondere come ci siano delle belle gatte da pelare per chi siederà sulla panchina.

PORTIERI - Pau Lopez ha terminato la stagione, ma già a febbraio fonti vicine alla Roma parlavano di un quasi certo addio, con Musso come possibile erede oppure Gollini in alternativa. Dragowski probabilmente costa troppo - la Fiorentina chiede 30 milioni di euro - quindi la situazione potrebbe essere bloccata. Poi c'è Mirante, in scadenza di contratto (e che piace al Milan) così come Fuzato non sembra avere convinto nelle sue annate giallorosse. Dunque possibile rivoluzione totale fra i pali.

DIFENSORI - Rimarrà Smalling che, al netto dei tanti infortuni che lo hanno bersagliato quest'anno, è stato prelevato la scorsa stagione per 15 milioni. Oltre a lui centralmente Mancini, Kumbulla e Ibanez dovrebbero avere certezza di rimanere. Se Spinazzola a sinistra ha il posto assicurato, per il resto c'è possibilità di cambiare tutto. Da valutare Florenzi - rimarrà in caso il PSG non dovesse riscattarlo? - se ne andrà certamente Bruno Peres che ha già trovato l'accordo con il Trabzonspor. Via Juan Jesus e Federico Fazio, potrebbero rimanere Calafiori e Reynolds. Otto difensori, potrebbe essere già fatta.

CENTROCAMPISTI - Dovrebbe, condizionale d'obbligo a meno di offerte straordinarie, rimanere gran parte della nuova guardia. Da Cristante a Veretout (inseguito dal Napoli la scorsa stagione), passando per Pellegrini (che piace molto alla Juventus): questa rischia di essere la batteria che verrà confermata, con Villar come primo sostituto. Più probabile che vada via Diawara, reduce da due stagioni non proprio straordinarie.

TREQUARTISTI - Sono davvero tantissimi. Da Pedro, preso solamente un anno fa a parametro zero, a El Shaarawy, che è tornato dopo un anno e mezzo (in realtà pochi mesi) allo Shanghai Shenhua. Passando per Mkhitaryan, altro arrivato a zero solamente dodici mesi fa, a Zaniolo, più ai box che in campo dopo il primo infortunio al crociato. Poi Carles Perez. Chi ha la certezza di non rimanere è ovviamente Javier Pastore, a Roma come oggetto misterioso e rimasto tale negli ultimi anni.

ATTACCANTI - Due situazioni diametralmente opposte. La prima è quella di Edin Dzeko, praticamente un separato in casa da gennaio. Costa 7,5 milioni di euro annui, impossibile tenerlo, al netto della bravura e dell'integrità fisica mostrata anche in quest'anno. Poi Borja Mayoral che da gennaio a ora, quando serviva trascinare, ha siglato solamente tre reti in campionato. Possibile che lo spagnolo rimanga, sicuro che Dzeko vada via. Offerte non ce ne sono, ma Inter e Juventus ci pensano. Ed è per questo che la prima priorità è quella di prendere un attaccante alla Vlahovic, Duvan Zapata o chi per esso.

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