Spalletti: "Meglio un 4-4 o uno 0-0? Dipende. Oggi ci sono stati degli errori"
Meglio pareggiare 4-4 o 0-0? Questa una delle domande poste al ct dell’Italia Luciano Spalletti negli studi di DAZN: “Dipende sempre dallo svolgimento e da quello che è avvenuto in campo, da come si è svolta la partita. Sicuramente è stata una gara un po’ pazza che mette il pubblico nelle condizioni di vedere un bello spettacolo. Però sotto ci sono tante interpretazioni che potevano essere fatte meglio”.
Abbiamo visto anche oggi due gol sotto le gambe, è una cosa che si allena?
“Molte situazioni vengono discusse e poi il calciatore capisce come svilupparle nella partita. È una cosa di cui sento parlare nello spogliatoio, sicuramente dà fastidio. Però Buffon parava anche queste…”.
Quanto è importante avere Buffon come dirigente?
“Per me è importante averlo come amico, dopo averlo conosciuto ho trovato una persona straordinaria, matura esperta. Mi trasferisce tutto quello che ha, ormai siamo in sintonia e ci vogliamo bene. È importantissimo averlo. Avere dei personaggi di questo livello nello spogliatoio ti permettono di diluire alcune situazioni, con la loro esperienza ti permettono di analizzare anche altre situazioni. Mi viene in mentre anche Chiellini durante la tournée in America, avere delle figure così ti permette di trovare una sintesi”.
Per lo Scudetto lei per quanto tempo si è nascosto quando allenava il Napoli?
“Io ho cercato di nascondermi in ufficio quando ho iniziato a vedere i festeggiamenti, mi sono nascoso perché avevo timore. C’è stato un momento in cui se non avessimo vinto non so dove mi sarei potuto nascondere”.