TMW - Da Depay a Milik, ecco perché: Juve e Barça irritate con l'olandese, salta pure la risoluzione

Arkadiusz Milik si avvicina, Memphis Depay si allontana. Sono stati giorni di attente analisi e profonde riflessioni in casa Juventus, dopo che gli stessi bianconeri avevano trovato un accordo con l'entourage dell'attaccante olandese per un biennale da 5.5 milioni a stagione più bonus e facilitato anche la sua possibile risoluzione di contratto col Barcellona.

L'aumento dell'ingaggio chiesto dall'ex Lione non è affatto piaciuto né al Barça né tantomeno alla Juve, che ha aspettato fino all'ultimo un ridimensionamento delle richieste del classe 1994 - mai arrivato, almeno fino a questa mattina - per poi andare decisa su Milik. Con l'Olympique Marsiglia c'è già un accordo per il prestito oneroso (2 milioni di euro) con diritto di riscatto (8 milioni di euro), si lavora adesso per definire l'intesa col centravanti polacco (stipendio intorno ai 3,5 milioni di euro).

E Depay? La Juventus è convinta che dietro alla fumata nera ci sia un altro club, con ogni probabilità in Premier League, ma è certo che se i bianconeri dovessero prendere Milik salterebbe anche l'accordo fra Depay e il Barcellona (con la Vecchia Signora indirettamente nel mezzo grazie ai bonus di Pjanic) per la risoluzione del contratto. Col rischio, in ottica blaugrana, che Memphis possa addirittura rimanere. Il calciatore d'altronde è stato chiaro: si svincolerà ufficialmente dal club catalano solamente dopo aver trovato un accordo definitivo con un'altra società. E l'accordo con la Juve, ad oggi, non c'è più.