Verona, arrivano i nostri: dopo la sosta una squadra con (almeno) 4 'volti nuovi'

Jean-Daniel Akpa Akpro è l'ultimo arrivato in casa Hellas Verona, ma dalla pesante sconfitta subita contro la Lazio alla prossima sfida interna contro la Cremonese dopo la sosta, i volti nuovi tutti da scoprire saranno ben più di uno.

Gift Orban, Armel Bella-Kotchap, Moatasem Al-Musrati e magari pure Rafik Belghali. Tutti giocatori arrivati negli ultimi giorni di mercato e che, chi per condizione fisica ancora da ritrovare e chi per motivi burocratici, ancora non hanno potuto davvero dare il loro contributo. Insomma la sosta per le Nazionali, che mai come in questo caso è stata benevola fin qui per Paolo Zanetti (convocati giusto Kastanos, Niasse e Kurti fra i giocatori maggiormente considerati, con due su tre che sono comunque chiacchierati sul mercato in uscita), sicuramente servirà a questo gruppo così nuovo per conoscersi vicendevolmente. I nuovi poi possono così accumulare lavoro per recuperare la miglior forma, con l'obiettivo di mettere in difficoltà il tecnico il prima possibile. Perché in particolare Orban e Al-Musrati, sono arrivati a Verona per giocare titolari fin da subito in ruoli delicati.

Capitolo mercato: arrivato Akpa-Akpro, si registra l'offerta dell'Al Shabab per Cheick Niasse. In caso di partenza di quest'ultimo, resta da capire se il club gialloblu si riterrà numericamente soddisfatto con l'arrivo di Al-Musrati e dello stesso Akpa-Akpro, oppure se valuterà un eventuale nuovo innesto dai giocatori svincolati, vedasi Roberto Gagliardini.

Intanto per il recupero di Nicolas Valentini in difesa servirà circa un altro mese, se le tempistiche verranno rispettate. La convinzione in seno al club è che la squadra si sia rinforzata molto più di quanto una serata nera come quella dell'Olimpico potesse lasciar intendere. Per dire: la linea difensiva composta da Unai Nunez, Nelsson ed Ebosse, con Bella-Kotchap e appunto Valentini una volta recuperato, dovrà dare molte più garanzie di quella che contro Castellanos e compagni è incappata in una brutta figura, che può essere catalogata come incidente di percorso. Tempo al tempo, insomma, perché per i giudizi è ancora presto.