Cosenza-SPAL 1-0, le pagelle: Brescianini fa la magia, Alfonso para quasi tutto

Cosenza-SPAL 1-0

COSENZA

Micai 6,5- Esce bene su Moncini in una delle occasioni più pericolose del primo tempo, e negli ultimi secondi del match salva con ottimi riflessi la zuccata di Dickmann.

Rispoli 6,5 - Sfrutta gli spazi per l'affondo sulla corsia di destra, andando più volte al cross. Sfiora anche il gol ma sulla sua strada c'è un Alfonso in giornata di grazia.

Rigione 6 - Controlla bene Moncini che si vede spesso costretto ad allargarsi.

Meroni 6,5 - All'89' respinge sulla linea il tiro di Rauti, un salvataggio che vale quanto un gol.

D'Orazio 6 - Si fa vedere soprattutto nel secondo tempo con qualche giocata degna di nota sul settore di sinistra, ma anche lui deve vedersela con la saracinesca abbassata da Alfonso.

Florenzi 7 - Una vera scheggia impazzita che imperversa nella metà campo della SPAL, difficile da marcare e da contenere per i difensori spallini. Dal 31' s.t.: Agostinelli 6 - Forze fresche per l'intenso finale.

Voca 6 - Viali gli riconsegna le chiavi del centrocampo, lui risponde con una prestazione di sostanza anche se meno arrembante rispetto ai compagni. Dal 31' s.t.: D'Urso 6 - Contribuisce a tenere alto il pressing nell'ultima fase della gara.

Brescianini 7 - Poco appariscente ma molto solido, nel contesto di una partita ricca di episodi è la sua concretezza a fare la differenza. Capitalizza al meglio la sua migliore occasione disegnando una traiettoria imparabile per Alfonso.

Marras 6,5 - Dopo un inizio molto promettente, in cui dispensa giocate interessanti sulla trequarti avversaria, abbassa un po' i giri e nella ripresa risulta meno efficace. Dal 32' s.t.: Calò 6 - Come sempre il suo piede educato è una risorsa nei calci piazzati. Va vicino al raddoppio chiamando Alfonso alla deviazione d'istinto.

Nasti 6,5 - Impegna la difesa ospite con le sue qualità nel gioco aereo, ma è in contropiede che riesce a piazzare la zampata decisiva, annullata poi dalla revisione al VAR. Sfortunato.

Zilli 6,5 - Prestazione generosa per l'attaccante rossoblu che sa farsi trovare pronto sia per raccogliere i suggerimenti dagli esterni, sia quando si tratta di rifinire per i compagni, come in occasione del gol vittoria di Brescianini. Dal 24' s.t.: Finotto 6 - Si vede che ci tiene a far bella figura contro la sua ex squadra, ma non concretizza un paio di buone occasioni.

William Viali 7 - Alla vigilia aveva chiesto "cazzimma", ed è ciò che ha ottenuto dalla squadra. Nel delicatissimo scontro salvezza ha prevalso la sfrontatezza dei Lupi e la voglia di vincere espressa da tutti gli elementi in campo.

SPAL

Alfonso 7 - Salva almeno cinque gol praticamente fatti e interviene in altrettante occasioni meno nitide ma comunque insidiose. Brescianini deve tirar fuori il coniglio dal cilindro per riuscire a batterlo nonostante la sua giornata di grazia.

Dickmann 6 - Nell'arco della gara si divide tra il ruolo di terzino e quello di esterno a tutta fascia. E' uno dei pochi a crederci anche nel finale, tanto che sfiora il pareggio negli ultimi secondi del recupero.

Arena 5,5 - Per buona parte della gara la difesa spallina regge l'urto con il nutrito reparto d'attacco del Cosenza. Ci mette un po' di mestiere quando si tratta di avere la meglio nei duelli. Qualche sbavatura nel finale.

Meccariello 5,5 - Non va per il sottile quando si tratta di fermare gli avversari, ma alla lunga il Cosenza trova il modo di pungere.

Tripaldelli 5,5 - Concede qualcosa a Marras soprattutto in avvio di gara, poi gli prende le misure. L'ammonizione rimediata nel primo tempo rischia però di condizionarlo. Dal 1' s.t.: Dalle Mura 5,5 - Non cambia sostanzialmente il passo della SPAL nella manovra offensiva, che risulta sempre un po' farraginosa.

Murgia 5,5 - Cerca di dare il proprio contributo in avanti, ma in occasione del vantaggio del Cosenza si disinteressa di Brescianini, concedendogli tutto lo spazio per calciare.

Zanellato 5,5 - Qualche fiammata nel primo tempo, poi finisce per perdersi nelle trame del centrocampo.

Tunjov 5 - Poco incisivo nella manovra offensiva della SPAL, che spesso appare un po' disorganizzata. Dal 1' s.t.: Fiordaliso 5 - Oddo lo manda in campo quando decide di cambiare l'assetto tattico della squadra: la soluzione sembra pagare nei primi minuti della ripresa, ma il suo tiro che si infrange sulla traversa è di fatto l'unica occasione dei ferraresi prima del recupero.

Maistro 5,5 - L'altro legno su cui la SPAL può disperarsi è la traversa colpita dal trequartista a fine primo tempo. E' l'acuto di una prestazione volenterosa ma poco concreta. Dal 25' s.t.: Rauti 6 - Entra con il piglio giusto e va vicino al pareggio, ma trova il piedone di Meroni che salva sulla linea.

Fetfatzidis 5,5 - Rifinisce con qualità alcune delle azioni offensive della SPAL ma manca il guizzo decisivo che aveva fatto la differenza una settimana fa. Dal 32' s.t.: Rossi s.v.

Moncini 6 - Ha il merito di provare più soluzioni per superare la difesa del Cosenza, ma nel complesso non mette mai in difficoltà Micai. Dal 13' s.t.: La Mantia 5 - Mai del tutto in partita, non produce reali pericoli per la porta avversaria.

Massimo Oddo 5 - La flessibilità tattica stavolta non ha pagato, anzi ha reso più facile il compito al Cosenza che ha spinto a testa bassa conquistando una vittoria preziosissima in chiave salvezza. La SPAL ha gestito molti palloni ma ha creato poco dalla metà campo in su.