La scalata verso l'Olimpo. Non solo prestazioni: Zanon trascina la Carrarese anche col gol

La storia è nota a tutti: era il 9 giugno 2024, e la Carrarese, nella finalissima playoff contro un favorito Vicenza, conquistava quella Serie B per la quale ora sta lottando con le unghie e con i denti. A regalare la promozione, oltre a una strepitosa stagione del colletti, il gol di Finotto, con un assist al bacio di Simone Zanon: un fotogramma che all'ombra della Apuane rimarrà nella storia, un momento atteso 76 anni. Poi il campionato cadetto, e una scena fotocopia, in quello che per gli azzurri è stato il primo successo in categoria: contro il SudTirol, gol di Finotto, e assist di Zanon. Ancora.

Ed è stato forse in quel momento che la Serie B si è davvero accorta di Zanon, un calciatore che solo tre anni fa voleva smettere di giocare a calcio, ma aveva deciso di darsi un'ultima possibilità. Quella possibilità che gli ha permesso la scalata fino alla categoria minima che merita, anche se il classe 2001, nel lungo termine, sembra destinato a ben altro palcoscenici: perché la Serie A sarebbe il giusto coronamento di una carriera in crescendo.
La Carrarese ha avuto il merito di puntarci, dopo la stagione del centrocampista al Sangiuliano City, culminata con la retrocessione in Serie D dei lombardi: niente, però, per chi aveva notato le spiccate doti tecniche e la duttilità che ha.

Un ulteriore step, nella giornata di sabato, quando al 'Dei Marmi' è arrivata la Salernitana, in quello che era a tutti gli effetti uno scontro diretto per la salvezza: per Zanon è arrivato anche il gol, il primo in Serie B, che ha contribuito alla vittoria dei suoi sui campani. Rilanciando di fatto la stagione dei toscani, e probabilmente non solo...