Le sirene estere non convincono Spugna. Dopo la Roma il tecnico ripartirà dal Sassuolo

Il Sassuolo vuole tornare a recitare un ruolo da protagonista nella prossima Serie A Women e per questo archiviata l’ultima stagione e salutato il tecnico Gian Loris Rossi - a cui non sarà rinnovato il contratto – la società emiliana è andata a chiudere con uno degli allenatori più vincenti degli ultimi anni: quel Alessandro Spugna fresco di divorzio dalla Roma con cui nell’ultima stagione ha vinto ‘solo’ una Supercoppa Italiana, ma che in bacheca vanta anche un’altra Supercoppa, due Scudetti e una Coppa Italia.

Una scelta che non lascia spazio a interpretazioni sulla volontà del club neroverde di tornare in alto dopo una stagione chiusa all’ottavo posto. Il Sassuolo ha proposto all’ex tecnico giallorosso un progetto importante, tanto da battere la concorrenza di importanti club esteri come Galatasaray, Ajax e Tottenham, che permetterà a Spugna di lavorare con un nuovo gruppo – che dunque sarà ampiamente rinnovato – con cui lavorare nel corso dei prossimi anni per permettere al Sassuolo di inserirsi fra le grandi del nostro campionato e provare a riprendere il cammino interrotto dopo l’addio di Gian Pietro Piovani - che aveva condotto il Sassuolo a un terzo e due quarti posti – e l’anno anonimo appena passato.

Per Spugna dunque ci sarà l’occasione di rimettersi subito in carreggiata dopo l’amara conclusione della sua esperienza a Roma con un ciclo che si è concluso non nel modo sperato, con la pesante sconfitta in Coppa Italia contro la Juventus e un campionato in cui le giallorosse non sono mai sembrate realmente in corsa per difendere il titolo e salvato dal terzo posto acciuffato alla fine nello scontro diretto con la Fiorentina. Ora il Sassuolo per una nuova fase della sua carriera e per provare a ripetersi come fatto nella capitale.