Non si salva nessuno, Marino ha portato una parvenza di ordine. Top e Flop della Salernitana

Stagione complicatissima per la Salernitana, che si giocherà la permanenza in Serie B nel playout con il Frosinone. Quattro allenatori, due direttori sportivi, una rivoluzione a gennaio e tanta confusione hanno portato la Salernitana a lottare sempre nella zona bassa della classifica. Prendendo in considerazione i voti di TMW nel corso della stagione, questi i migliori ed i peggiori per rendimento della Salernitana.

LA TOP 5 DELLA SALERNITANA
Il migliore risulta essere Christensen, arrivato a gennaio e autore grandi parate che però non sono bastate a invertire il trend. Amatucci e Verde hanno provato a dare qualità in mezzo e davanti, ma il contesto difficile ha limitato il loro apporto. Ferrari e Soriano, entrambi al di sotto della sufficienza, completano una top 5 che racconta più le difficoltà di squadra che vere eccellenze individuali.

Christensen 5,96
Amatucci 5,9
Verde 5,89
Ferrari 5,7
Soriano 5,6

LA FLOP 5 DELLA SALERNITANA
La flop 5 vede protagonisti soprattutto giocatori che non sono mai riusciti a incidere.
Raimondo è quello con la media più bassa di tutta la rosa, mentre Stojanovic, Ghiglione e Njoh hanno faticato a garantire affidabilità nei rispettivi ruoli. Cerri, altro innesto di gennaio, non ha portato i gol sperati, confermando le difficoltà offensive della squadra.

Raimondo 4,85
Stojanovic 5,25
Ghiglione 5,27
Njoh 5,3
Cerri 5,33

TANTA CONFUSIONE IN PANCHINA, MARINO HA RISOLLEVATO LA SQUADRA
Quattro tecnici si sono alternati in panchina, segno di una gestione tecnica molto caotica.
Il migliore per media voto è Marino, che ha dato una parvenza di ordine nella fase finale, mentre Martusciello, Colantuono e Breda non sono riusciti a cambiare la rotta di una stagione partita male e finita peggio.

Pasquale Marino 5,91
Martusciello 5,53
Colantuono 5,13
Breda 5