Pescara, è finita la magia. Baldini saluta e il futuro adesso è tutto da capire

«Non sento più quella magia e quella follia per poter cavalcare i miei sogni»: con queste parole, Silvio Baldini ha deciso di interrompere — non senza sorprendere buona parte dell’opinione pubblica — la sua avventura sulla panchina del Pescara.
Probabilmente, a rimanere spiazzato non è stata soltanto la stampa o il tifo biancazzurro. Anche il club, che aveva sempre creduto nella sua conferma, si trova ora a dover reagire prontamente per individuare il nuovo allenatore. E dovrà farlo nel minor tempo possibile.
Un rapporto che si chiude per volontà di una delle parti. Un matrimonio felice fino agli ultimi istanti, che trova una conclusione forse inevitabile nei modi e nei tempi scelti. Una decisione pubblica, netta, che non lascia spazio a interpretazioni o polemiche.
La responsabilità passa ora nelle mani del presidente Daniele Sebastiani e del direttore sportivo Pasquale Foggia, chiamati a trovare in fretta la guida tecnica per il Pescara della stagione 2025/26.
Si riparte senza Baldini. Con dispiacere, certo, soprattutto perché rivederlo protagonista in Serie B avrebbe rappresentato una delle storie più affascinanti del prossimo campionato.
Di seguito il testo integrale della lettera di Baldini:
"E’ stata una stagione fantastica, a Pescara ho ritrovato tutte le condizioni per poter vivere i miei sogni e abbiamo vinto. Ho trovato un presidente come Daniele Sebastiani che mi ha sostenuto e un direttore come Pasquale Foggia che mi è sempre stato vicino. Abbiamo riportato questa bellissima piazza dove merita, abbiamo riportato 20mila persone allo stadio e io ho vestito per un anno intero la tuta del Pescara con orgoglio.
Dopo la festa e i complimenti però qualcosa si è spento - continua Baldini - non sento più quella magia e quella follia per poter cavalcare i miei sogni. Ho guardato la mia famiglia, ho parlato con mia moglie e i miei figli, abbiamo deciso che è meglio fermarsi. Il mio calcio è questo, non mi piace fare le cose forzate, se non sento qualcosa dentro di speciale preferisco non allenare, perché non sono uno che prende in giro le persone. Quindi ho deciso di non proseguire l’avventura con il Pescara.
Fino a gennaio non allenerò altre squadre, poi spero che si vengano a creare le condizioni giuste per tornare in panchina. Nel frattempo mi tengo il ricordo di un anno bellissimo, di tante belle persone che ho incontrato e di calciatori perbene che faranno carriera. Forza Pescara
Silvio Baldini".
