Salernitana a due facce nel 2025: secondi tempi ok, ma solo un gol segnato prima del 45’

Siamo ormai alla resa dei conti per la Salernitana. Il tempo volge al termine e i rintocchi del destino suonano sempre più roboanti ed ineluttabili. Pasquale Marino e i suoi uomini sono chiamati a dare tutto nell’ultimo cruciale scontro diretto con il Cittadella. Entrambe le squadre al momento si trovano in zona retrocessione a 39 punti, con un parteggio che potrebbe non bastare a nessuna delle due. Le circostanze e i fattori portano dunque ad un’inevitabile lotta all’ultimo sangue sportivamente parlando.
Per i campani spesso si è discusso della disparità tra i punti ottenuti in casa (31) e quelli in trasferta (8), ma vi sono altri dati in cui la Bersagliera si è dimostrata senza mezze misure. Grandi differenze a livello realizzativo si notano infatti nella ripartizione tra gol nei primi tempi e gol nei secondi tempi. Sin da inizio stagione i granata sono apparsi più avvezzi a crescere nelle secondi frazioni di gioco, ma nel 2025 questa tendenza si è acuita ulteriormente. Dei 16 gol siglati in totale nel nuovo anno ben 15 sono arrivati nelle seconde metà di gara, mentre uno solo prima del duplice fischio. In percentuale parliamo del 94% e del 6%
Un dato da dottor Jekyll e Mister Hyde, che solo nell’ultima curva di campionato mostrerà forse il suo vero volto.
