Serie B, Juve Stabia-Mantova: vespe a caccia della prima vittoria al 'Menti'

Martedì 30 settembre 2025 alle 20:30, allo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia, andrà in scena Juve Stabia – Mantova, match valido per la 6ª giornata del campionato di Serie BKT 2025/26. Una sfida che si preannuncia intensa e che può avere ripercussioni importanti per entrambe le formazioni.

COME ARRIVA LA JUVE STABIA

Le Vespe cercano la prima vittoria stagionale davanti al proprio pubblico. La squadra di Ignazio Abate arriva dal pareggio esterno di Catanzaro, una gara che aveva preso la strada giusta grazie alle reti di Gabrielloni (su rigore) e Carissoni, ma che si è complicata con l’espulsione di Cacciamani, costringendo la Juve Stabia a giocare tutto il secondo tempo in inferiorità numerica.

Nonostante l’occasione sfumata, la prestazione ha dato segnali di crescita: solidità, compattezza e capacità di colpire. Contro il Mantova, Abate dovrebbe riproporre il 3-5-2, modulo utilizzato nelle ultime due trasferte, pur valutando qualche rotazione nell’ottica del fitto calendario (in pochi giorni Juve Stabia affronterà Mantova e Carrarese, prima della sosta nazionali).

COME ARRIVA IL MANTOVA

La situazione è molto più delicata in casa virgiliana. Il pesantissimo 1-5 subito al “Martelli” contro il Frosinone ha fatto traballare la panchina di Davide Possanzini, con la società che ha imposto il silenzio stampa e deciso di mandare la squadra in ritiro in Campania, proprio per isolarsi da polemiche e contestazioni.

Il Mantova arriva al “Menti” con una classifica preoccupante: quartultimo posto con soli 3 punti, frutto di una vittoria (contro il Pescara alla seconda giornata) e quattro sconfitte. La dirigenza del presidente Piccoli ha confermato la fiducia all’allenatore, ma i prossimi due impegni contro Juve Stabia e Avellino potrebbero risultare decisivi per il futuro del tecnico.

Possanzini dovrebbe schierare i suoi con il 4-2-3-1, modulo già utilizzato nelle prime giornate, pronto a trasformarsi in 4-5-1 in fase difensiva per dare densità in mezzo al campo. Non mancheranno cambi di formazione rispetto al disastroso match con il Frosinone, nel tentativo di ritrovare equilibrio e concretezza.