Presunti cori razzisti contro Thiam. Il Padova rischia la chiusura della Tribuna Est

Nella giornata di ieri il Giudice Sportivo di Serie B, basandosi sul rapporto dei collaboratori della Procura Federale, ha deciso per un supplemento d’indagine sulla sfida fra Monza e Padova nell’ultimo turno mettendo nel mirino i presunti cori di discriminazione razziale nei confronti del portiere brianzolo Demba Thiam da parte dei supporter biancoscudati dopo la denuncia dello stesso calciatore a fine gare.

“Letto il rapporto dei collaboratori della Procura federale, ritiene necessario che venga inviata, a cura della medesima Procura, acquisiti eventuali ulteriori elementi anche dai responsabili dell’Ordine pubblico, - si legge nella nota pubblicata sui canali della Lega B - una dettagliata relazione aggiuntiva in ordine ai fatti denunciati, successivamente al termine della gara, dal calciatore della Soc. Monza Ngagne Demba Thiam nonché in ordine alla individuazione delle persone responsabili dei cori insultanti e discriminatori e alla collaborazione della Soc. Padova”.

L’indagine dovrà appurare non solo se questi comportamenti razzisti ci sono stati, ma anche quanti dei tifosi presenti allo stadio siano stati coinvolti per stabilire l’eventuale sanzione nei confronti della società veneta. Come riporta Il Gazzettino la sanzione potrebbe consistere nella chiusura della Tribuna Est dell’Euganeo come già deliberato – con una sospensiva per un anno - dopo la partita dello scorso anno contro la Virtus Verona in cui il 30% del pubblico presente di fede biancoscudata aveva rivolto insulti razzisti al portiere degli scaligeri Sibi. Il rischio sarebbe dunque quello di una chiusura della est per due partite, venendo meno la precedente sospensione.