Oggi nasce il nuovo Brescia di Pasini. Ma ce ne sono altri due

Oggi nasce ufficialmente l’US Brescia di Giuseppe Pasini, il nuovo progetto che raccoglie il testimone lasciato dalla storica società cancellata da Massimo Cellino dopo 114 anni. Come riportato da Tuttosport, per rilanciare il calcio bresciano, Pasini ha dovuto dire addio alla Feralpisalò, club che dopo 16 anni nei professionisti - e un campionato storico in Serie B - viene assorbito nella nuova realtà.

L’US Brescia ripartirà dalla Serie C con ambizioni chiare: tornare in B entro due-tre anni e puntare alla A nel giro di cinque-sei. Attorno a Pasini si stanno unendo alcuni tra i principali imprenditori del territorio, mai così coinvolti in un progetto calcistico locale. Un cambio di passo netto rispetto all’era Corioni, quando tutto gravava sulle spalle di un solo uomo.

La presentazione ufficiale al salone Vanvitelliano di Palazzo Loggia ha registrato il tutto esaurito: oltre 500 presenti, più di 50 giornalisti accreditati, e dirette TV e web. In piazza, anche i tifosi: la maggioranza pronta a seguire la nuova squadra, nella speranza che in futuro si possa riacquistare il marchio Brescia Calcio. Ma non mancano le fratture.

Una parte della Curva Nord, infatti, ha già annunciato il proprio dissenso. Alcuni ultras hanno fondato una nuova società, il “Brescia Calcio 1911 ASD”, con l’intenzione di ripartire dall’Eccellenza. Il progetto, presieduto da Alessandro Lucà, cerca l’ok della sindaca Castelletti, che però ha favorito l’iniziativa di Pasini e il legame con lo sponsor A2A.