...con Massimiliano Mirabelli

La Roma ci ha provato: Dzeko all’Inter e Sanchez in giallorosso. Ma sono venute meno, al momento, le condizioni economiche. “Dzeko e Sanchez sono due grandi giocatori. Ma la Roma con Dzeko avrebbe perso tanto. A beneficiarne sarebbe stata l’Inter anche perché avrebbe tolto un pezzo importante ai giallorossi”, dice a Tuttomercatoweb l’ex direttore sportivo del Milan, Massimiliano Mirabelli.
Che mercato è stato, direttore?
“Tutto secondo i piani. Un mercato molle per tanti motivi. Non lo ricorderemo a lungo. Questo non è un mercato che cambia gli equilibri. Al massimo puoi peggiorare, come la Roma se dovesse perdere Dzeko”.
L’Atalanta ha preso Kovalenko.
“L’Atalanta fa sempre cose intelligenti. Operazioni non volte al cambiamento della squadra. In questo mercato vedo comunque acquisti che cambiano la vita”.
Cosa accadrà entro lunedì?
“Ancora qualche scambio di figurine”.
Il Milan è alle prese con i rinnovi di Calhanoglu, Kessie e Donnarumma.
“Sono rinnovi che deve fare. Senza si rischia di perdere la base della squadra. Mi auguro si possa arrivare ai prolungamenti, altrimenti sarebbe un danno. Sono tutti e tre rinnovi importantissimi. Donnarumma è il miglior portiere al mondo. Calhanoglou e Kessie sono una componente fondamentale: polmoni e cuori della squadra”.
Lo Scudetto è fattibile?
“Ci sono anche altre squadre attrezzate. La vedo difficile...”.
La Lazio ha preso Musacchio.
“Musacchio è un grande professionista. Un difensore di ottimo livello. Farà benissimo. Complimenti alla Lazio”.
Turbolenze a Napoli con Gattuso.
“C’è un clima strano. Da quando è arrivato Gattuso il Napoli sta facendo un ottimo lavoro. Faccio fatica a capire le critiche. Ha rilevato una situazione complicata. Oggi il Napoli è protagonista su tutte le situazioni. Credo nel lavoro importante di Rino”.
E lei direttore, torna in pista?
“Se qualcuno ci pensa, sono carico e pronto”.
