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22 maggio 2010, Diego Milito balla il tango sul Bayern Monaco. L'Inter completa il Triplete

22 maggio 2010, Diego Milito balla il tango sul Bayern Monaco. L'Inter completa il TripleteTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
lunedì 22 maggio 2023, 00:00Accadde Oggi...
di Andrea Losapio

La storia recente forse vuole far scordare quella un pelo più lontana. Però l'Inter che torna in finale di Champions League ricorda da vicino quella che tredici anni fa alzò la Coppa contro il Bayern Monaco. Di fronte c'è ancora una volta Pep Guardiola, come nella semifinale più dura, quella contro il Barcellona. Invece nell'ultimo atto Diego Milito spostò - come sempre in quella stagione - gli equilibri con una doppietta. Due passi di tango con variazione per mandare fuori tempo van Buyten e spedire la palla alle spalle del portiere rigorista Butt.

È stata la notte del Principe, che illumina sì Madrid ma che poi parla di un possibile addio, quasi a rovinare la festa. L'altra immagine, a parte quella di Javier Zanetti con la Coppa, è quella di José Mourinho con Massimo Moratti, anche se pochissimo dopo sarà sulla auto di Florentino Perez per firmare il proprio contratto che lo legherà al Real Madrid per gli anni successivi. È però la vittoria di una squadra che era partita con gli sfavori del pronostico, con Ibrahimovic che l'estate precedente era diventato un caso e voleva andarsene a tutti i costi. Il suo addio portò all'arrivo di Samuel Eto'o, alla fine fu una scelta azzeccata. Oppure il lunghissimo affare Sneijder: doveva essere Aleksander Hleb il prescelto, ma il rifiuto del bielorusso fece virare sull'olandese, fuori progetto al Real Madrid.

Oltre ai gol ci sono stati anche i salvataggi. Due di Julio Cesar, uno su Muller e l'altro su Robben. Oppure Cambiasso, ancora su Muller. Tutti avvenuti sull'1-0. Poi il due a zero ancora di Milito e la festa che sembra iniziare. Anche perché l'argentino aveva spalancato le porte al Triplete già contro il Siena e contro la Roma, in campionato e in Coppa Italia.

La formazione dell'Inter (4-2-3-1)
Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Chivu (dal 68' Stankovic); Zanetti, Cambiasso; Eto’o, Sneijder, Pandev (dal 78' Muntari); Milito (dal 91' Materazzi).
Allenatore: José Mourinho.

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