Il mausoleo di Pelé apre al pubblico: è al 1° piano del cimitero verticale più grande del mondo

Il gigantesco mausoleo dove riposano le spoglie di Pelé, morto il 29 dicembre all'età di 82 anni, è stato aperto ieri al pubblico per la prima volta. I visitatori, riporta la stampa brasiliana, sono stati accolti da due statue d'oro del Re, mentre il corpo del tre volte campione del mondo è situato in una lucente bara dorata, ornata da una croce. Ai lati, due pannelli neri raffigurano il millesimo gol segnato dal fuoriclasse e la sua iconica esultanza con il pugno in aria. Per ora possono accedervi solo 60 persone al giorno.

Il monumento è situato all'interno del cosiddetto "cimitero verticale" più alto del mondo (secondo il Guinness dei primati), in cui sono sepolti anche suo padre, suo fratello e una delle sue figlie. Il mausoleo copre una superficie di 200 metri quadri e ricorda uno stadio di calcio, con il suo manto sintetico e le foto della leggenda appese ovunque. Si trova al primo dei quattordici piani dell'imponente edificio, una lussuosa struttura progettata da un imprenditore argentino che occupa quattro ettari di terreno e offre sale di meditazione, un ristorante aperto 24 ore su 24, una cappella, un museo dell'automobile, una voliera e un laghetto con pesci. Dal cimitero verticale si può vedere, a meno di un chilometro di distanza, lo stadio del Santos, la squadra del cuore di Pelé.