Barcellona-Eintracht 2-3, le pagelle: Kostic si prende la scena, Kamada sontuoso. Auba flop

Risultato finale: Barcellona-Eintracht Francoforte 2-3

BARCELLONA
ter Stegen 6 - Non ha responsabilità sui tre gol subiti. Risponde presente quando viene chiamato in causa.

Mingueza 6 - Il suo contributo offensivo è pressoché inesistente: in fase di impostazione si abbassa sulla linea dei centrali formando una difesa a tre. Dietro viene poco sollecitato. Dal 62' Dest 5.5 - Con il suo ingresso in campo non aumenta la spinta sulla destra; inoltre, è in leggero ritardo sul gol del momentaneo 0-3 di Kostic.

Araújo 6 - Partecipa alla manovra lavorando numerosi palloni: in più di un'occasione, tuttavia, forza la giocata con inutili lanci lunghi. In difesa non vacilla.

Eric García 5 - Causa dopo pochissimi minuti il fallo da rigore che indirizza la gara a favore delle Aquile. Una grossolana ingenuità che pesa enormemente sull'eliminazione. Dal 70' L. de Jong 6 - Si procura il calcio di rigore che Depay trasforma a tempo praticamente scaduto.

Jordi Alba 5 - Quando Knauff e Lindstrom mettono il turbo sono dolori per il terzino spagnolo, appannato in ripiego e poco incisivo dalla metà campo in avanti.

Gavi 5 - Non si iscrive mai alla partita del Camp Nou: la compattezza difensiva dell'Eintracht pregiudica tutto il suo estro. Prestazione deludente.

Busquets 5.5 - Poco reattivo anche nelle giocate più banali: soffre l'intensità dei giocatori dell'Eintracht e commette sbavature non da lui. Strappa mezzo voto in più con il bel gol che riapre il match.

Pedri 5.5 - Qualche incursione palla al piede, un paio di verticalizzazioni interessanti ma poco più: non emerge a centrocampo. Dal 46' F. de Jong 6.5 - Manifesta sin dai primi minuti della ripresa la propria volontà di incidere, rendendosi protagonista di numerosi spunti positivi per vie centrali.

Dembélé 6.5 - Per distacco il più intraprendente tra le fila dei blaugrana: le sue percussioni palla al piede sono fonte di costante pericolo per la difesa tedesca. L'unico a salvarsi realmente.

Aubameyang 4.5 - Il clamoroso errore sotto porta in avvio di ripresa è la fotografia della sua anonima prestazione: viene coinvolto poco dalla squadra, ma quando ciò avviene non ha la concretezza necessaria per affondare il colpo. Dal 62' Traoré 6 - Si accende soprattutto nei minuti finali con qualche accelerazione delle sue.

Ferran Torres 5 - La sua partita nasce e muore intorno al 20', quando con una doppia finta fa secco prima Knauff e poi Rode. Per il resto, il nulla assoluto: assente ingiustificato. Dall'80' Depay 6.5 - Realizza, seppur fortunosamente, il penalty del definitivo 2-3.

Xavi Hernández 4.5 - Il Barcellona fallisce quello che forse era diventato l'obiettivo più importante della stagione: la vittoria dell'Europa League. Al Camp Nou i blaugrana crollano clamorosamente sotto i colpi di una squadra nona in Bundesliga e solo nei minuti finali evitano un passivo pesantissimo.

EINTRACHT FRANCOFORTE
Trapp 6 - Elimina il tremendo ricordo di cinque anni fa, quando vestiva la maglia del PSG e ne prese sei dal Barcellona al Camp Nou. E senza nemmeno compiere parate di rilievo.

Touré 6.5 - Si fa dirigere dai compagni di reparto e offre una prestazione difensiva convincente. Dal 90'+9' Hasebe s.v.

Hinteregger 7.5 - Calamita ogni pallone che spiove nell'area di rigore tedesca: con assoluto pragmatismo detta legge in difesa. Monumentale.

N'Dicka 7 - Esplosivo nel corpo a corpo ed efficace nelle sue letture difensive: erige un muro insormontabile per gli attaccanti del Barcellona. Perde la bussola solo nel finale quando causa il rigore del 2-3 e, di conseguenza, viene espulso per doppio giallo.

Knauff 7.5 - In più circostanze crea i presupposti per fare male alla difesa blaugrana con le sue proverbiali discese palla al piede sulla destra. Anche dietro regge l'arduo confronto prima con Ferran Torres e poi con Dembélé. Dal 90'+9' Chandler s.v.

Jakic 6.5 - Fa legna nella zona nevralgica del campo, tappando i buchi lasciati dai compagni e ricorrendo alle maniere forti quando necessario.

Rode 6.5 - Lineare nella distribuzione del pallone, si concentra principalmente sulle proprie mansioni difensive: fornisce enorme solidità alla mediana. Dall'80' Hrustic s.v.

Kostic 7.5 - Al 4' converte con freddezza il penalty che apre sorprendentemente le marcature. L'asse con Kamada funziona alla grande e non è un caso che proprio da lì nasca la rete che gli vale la doppietta. Si prende la scena al Camp Nou.

Lindstrom 7.5 - Conquista il calcio di rigore che sblocca l'incontro e da lì in avanti inanella una lunga serie di iniziative personali che mettono in crisi la retroguardia catalana. Dall'80' Hauge s.v.

Rafael Borré 7.5 - Con un autentico capolavoro dalla distanza si inventa la rete del momentaneo raddoppio: un gol pesantissimo che sugella una prestazione tenace e volitiva. Dal 90' Ache s.v.

Kamada 7.5 - Disputa una partita di enorme sacrificio sull'asse mancino: rientra sistematicamente per dare manforte a Kostic, eppure non perde lucidità in fase offensiva e origina sapientemente diversi contropiedi.

Oliver Glasner 8 - I suoi confezionano una prestazione che rasenta l'eccellenza per ritmo, proposta di gioco e solidità difensiva. Sbancare il Camp Nou con tale autorevolezza non è da tutti: solo applausi.