Bayern travolgente, Salisburgo spazzato via: 7-1 all'Allianz e bavaresi tra le migliori 8 d'Europa

Tutto troppo facile per il Bayern,che accede ai quarti di finale travolgendo il Salisburgo. Partita chiusa dopo meno di mezz'ora grazie a un Lewandowski formato super: decima volta nelle ultime undici edizioni che i bavaresi entrano tra le migliori 8 d'Europa. 7-1 il finale, risultato che non ammette repliche e che rende bene l'idea di come il divario tra le due squadre sia stato davvero troppo per un ottavo di finale di Champions League.

TORNA NEUER - Si rivede dopo un mese Manuel Neuer, capitano dei bavaresi che ha saltato la sfida d'andata. Fuori Dayot Upamecano, ex del Salisburgo e fin qui protagonista di una stagione complicata. Anche all'andata il francese è stato fatto accomodare in panchina. A centrocampo, con l'assenza di Goretzka e di Tolisso, Nagelsmann sceglie la soluzione offensiva con Musiala titolare. Bayern che nell'undici titolare ha già altri giocatori votati all'attacco, come Gnabry, Muller, Sané e Coman oltre all'unica punta di ruolo Lewandowski. Un solo cambio per Jaissle, con Adamu in attacco al posto di Okafor.

LEWANDOWSKI SHOW - Ritmi altissimi sin dall'inizio e le impressioni sono quelle di una partita equilibrata, poiché il Salisburgo nei primi 4' ha due incredibili palle gol, mal sfruttate da Capaldo e Kristensen. Lewandowski è caldo e dopo esser rimasto a secco nelle precedenti due partite segna 3 gol in 23'. I primi due, identici, su rigore da lui procurato, sempre per fallo di Wober. L'esecuzione, identica, spiazza il portiere. Segna anche su azione, superando Kohn in uscita con un pallonetto, trovando il palo e poi appoggiando il pallone in rete con la porta spalancata. Finisce qui di fatto la partita del Salisburgo, non per il Bayern che infierisce con Gnabry, servito da un ottimo Coman bravo a rubare un pallone al limite dell'area, e con la complicità di un portiere tutt'altro che irresistibile. La differenza di valori in campo si è vista, in tutta la sua brutalità. Resta solo da vedere se assisteremo a un secondo tempo di pura accademia o assisteremo ad altre reti.

IL BAYERN NON SI FERMA - Bayern che non rallenta il ritmo nella ripresa, Muller fa due gol costruendo e finalizzando l'azione grazie all'ausilio dei compagni di squadra. Due prodezze che lo portano a scavalcare Inzaghi e Henry nella classifica all time di Champions, vedendolo balzare al'ottavo posto. C'è gloria anche per Sané che dopo aver servito due assist trova la gioia personale, sfruttando un assist di tacco di Lewandowski. In mezzo a tutto questo c'è anche il gol della bandiera del Salisburgo con Maurits Kjaergaard, trequartista danese di 18 anni che forse sarà l'unico giocatore del Salisburgo a ricordare con gioia questa notte, essendo quella del suo primo gol in Champions.