Ben Yedder, guai giudiziari in Francia: chiesti otto mesi per violenza psicologica alla moglie

Non si placano le vicende giudiziarie per Wissam Ben Yedder. L’ex attaccante del Monaco, oggi in Iran per proseguire la sua carriera calcistica (attualmente è in forza al Sepahan), è tornato al centro dell’attenzione in Francia, questa volta per un’accusa di violenza psicologica nei confronti della sua ex compagna.
Nei giorni scorsi l’attaccante francese è stato ascoltato a Nizza, dove la procura ha espresso il proprio parere chiedendo una condanna a otto mesi di reclusione con sospensione condizionale e una sanzione pecuniaria pari a 10.000 euro. La sentenza definitiva è attesa per il prossimo 3 settembre.
Non è la prima volta che Ben Yedder si trova coinvolto in vicende giudiziarie: nel novembre 2024 era già stato condannato a due anni di carcere, con pena sospesa, per un episodio di violenza sessuale in stato di ebbrezza. Un nuovo capitolo complicato nella parabola dell’ex capitano del Monaco, che, nonostante il trasferimento all’estero, resta sotto la lente della giustizia francese.
