Dall'Arsenal alla Juventus Women: Lia Walti è bianconera. Ha sottoscritto un biennale

Lo avevamo anticipato proprio questa mattina, riportando anche la foto del suo arrivo al JMedical, adesso arriva l'ufficialità, perché Lia Walti è a tutti gli effetti una nuova centrocampista della Juventus Women, che si è assicurata dall'Arsenal l'esperta classe 1993, anche capitana della Nazionale svizzera: l'accordo sottoscritto è di durata biennale, valido quindi fino al 30 giugno 2027.
Di seguito, la nota del club:
"La rosa della Juventus Women si arricchisce di un altro profilo di caratura internazionale.
È ufficiale l'approdo in bianconero dall'Arsenal di Lia Wälti, che firma con il nostro Club un contratto fino al 30 giugno 2027.
Classe 1993, di ruolo centrocampista, Lia Joëlle Walti è svizzera ed è la capitana della Nazionale elvetica con la quale, dal 2011 a oggi, ha totalizzato oltre cento presenze, le ultime proprio in occasione dell'ultimo Europeo "casalingo" andato in scena lo scorso luglio e che ha visto le svizzere chiudere ai quarti di finale uscendo sconfitte dalla Spagna, finalista del torneo.
Tripla cifra in termini di presenze, però, anche nella sua ultima squadra di provenienza: l'Arsenal. In Inghilterra dal 2018, Lia è diventata grande nel club di Londra vincendo una volta il campionato inglese, due la FA Women's League Cup e soprattutto una volta la UEFA Women's Champions League, proprio nella passata stagione superando 1-0 il Barcellona nella finale di Lisbona. Prima di approdare nella squadra biancorossa, Wälti ha vissuto le prime esperienze nella sua terra di origine, la Svizzera appunto, giocando a livello giovanile nel Langnau, nel Koniz, poi presso il centro sportivo nazionale gestito dalla Federcalcio svizzera per sei mesi – prima di passare al Team Bern West – e successivamente nello Young Boys, club con il quale ha fatto il suo esordio in Prima Squadra e con il quale ha vinto anche il massimo campionato elvetico, il suo primo titolo in carriera.
Poi il passaggio in Germania, sponda Turbine Potsdam, prima del grande salto nel calcio inglese".
