Chiesa, gloria al Liverpool: 2 assist e MVP. Ma pensa a Leoni: "Mi spiace, ha solo 18 anni"

Se da un lato il Liverpool si rattrista per l'infortunio avuto da Leoni nel corso del match vinto contro il Southampton in Carabao Cup, dall'altro lato Arne Slot si gode il ritorno in grande stile di Federico Chiesa. L'ex Juventus infatti, in campo per tutti i 90 minuti della partita con i Saints, ha sfoggiato una prova strepitosa e sfornato i due assist che hanno consegnato la vittoria ai Reds per 2-1.
Premiato al termine della partita come Man of The Match, ha rilasciato delle dichiarazioni ai canali ufficiali del club inglese per mostrare tutta la sua soddisfazione per la serata, dopo essere stato fermo nelle ultime due gare (Everton e Atletico Madrid): "Mi sono divertito a giocare. Mi diverto sempre a giocare ad Anfield e per il Liverpool", ha esordito. "Però devo dire che non è stata una grande prestazione da parte della squadra. Avremmo dovuto essere più concentrati fin dall'inizio della partita. Ma alla fine abbiamo vinto, ed era quello che volevamo".
E ha aggiunto: "Ecco perché penso che nel primo tempo avremmo dovuto mostrare più attenzione, più concentrazione sulla partita – perché vogliamo vincere questa competizione". Chiesa però non ha fatto a meno di commentare anche il guaio fisico avuto da Leoni, costretto ad abbandonare il campo in barella. Augurandogli il meglio: "Purtroppo mi dispiace per Giovani Leoni per quello che gli è successo. Non sappiamo ancora cosa sia successo esattamente - le parole di ieri sera -, ma spero che non sia nulla di grave perché ha un futuro brillante davanti a sé".
E ha concluso: "È un ragazzo fantastico e un grande calciatore. Ha solo 18 anni. Spero davvero che non sia nulla di serio, ma vedremo. L’ho visto l’anno scorso in Serie A e aveva già mostrato tranquillità con il pallone tra i piedi e un grande senso difensivo, una mentalità difensiva all’italiana, come i vecchi difensori di una volta. Spero davvero che non sia nulla di grave".
