Infortunio Yamal, Flick lo accusa duramente e De La Fuente replica: "Non mi interessa"

"Lamine è andato in Nazionale con dolore, non si è allenato, ha preso antidolorifici per giocare, erano in vantaggio di tre gol in entrambe le partite, eppure ha giocato 79 e 73 minuti. Tra una partita e l’altra non si è allenato. Questo non è prendersi cura dei giocatori. La Spagna ha la squadra migliore del mondo, in ogni ruolo sono incredibilmente forti. Mi dispiace davvero per questa situazione". Era stata questa l'accusa lanciata da Hansi Flick, allenatore del Barcellona, alla Spagna e al ct Luis de La Fuente a proposito dell'infortunio rimediato da Lamine Yamal in Nazionale e che finora lo ha tenuto fuori 3 partite.
Il commissario tecnico delle Furie Rosse però ha replicato in tal proposito. De La Fuente ha preso parola per commentare, con un sorriso, le parole dure usate da Flick sulla convocazione di Lamine Yamal: "Oggi, nella mia terra, in questo momento, non ricordo cosa abbia detto Flick, né mi interessa", le parole riportate da MARCA, una chiosa rapida e un dardo avvelenato all'indirizzo del tecnico blaugrana.
In seconda battuta invece il ct della Spagna ha ricordato che "per il Mondiale del 2026 bisogna ancora qualificarsi", e riguardo alla pressione, ha risposto in modo categorico. "Più pressione di quella che metto io stesso su di me, non può metterla nessuno. Sono molto esigente con me stesso nel lavoro quotidiano", ha affermato.
