Laporta sulla Superlega: "Quando sono arrivato il progetto era già avviato, con 11 club"

Il presidente del Barcellona, Joan Laporta, è intervenuto oggi in conferenza stampa. Tra i tanti temi trattati anche il discorso Superlega: "Quando siamo entrati, il progetto era già molto avanzato e c'erano 11 club. Per il Barça era importante esserci. Il Barça non volgerà mai le spalle ai cambiamenti del mondo del calcio, anche se non riguardano le big europee. Dopo aver esaminato i documenti con gli avvocati, abbiamo concluso che avremmo dovuto farne parte ma facendo una "prenotazione". Siamo gli unici che lo hanno fatto. Ci eravamo riservati di proporre questo progetto in Assemblea, perché questo club appartiene ai soci.
La posizione del Barça è chiara: difendere i propri interessi e rendere sostenibile il calcio, risolvere problemi che affliggono i club. Se i grandi club subiscono delle perdite, finiranno per colpire anche i club più piccoli. Questo è sempre stato un tema ricorrente, sia alle riunioni del G-14 che dell'ECA. Il Barcellona cerca il dialogo con tutte le istituzioni. Ho un dialogo frequente con Tebas, Rubiales e Ceferin. A volte vedo reazioni che mi fanno pensare che intendano il dialogo in modo diverso. Difenderemo il Barcellona e promuoveremo il dialogo".
