Real Betis-Barcellona 2-3, le pagelle: Pjanic irriconoscibile, Messi devastante

Real Betis-Barcellona 2-3
Marcatori: 38' Iglesias (R), 59' Messi (B), 68' aut. Ruiz (B), 75' Ruiz (R), 87' Trincao (B).
REAL BETIS
Robles 6 - Non ha colpe sulle tre reti realizzate dai Blaugrana.
Emerson 6.5 - Una spina sul fianco per il Barcellona. Nel primo tempo le sue continue sovrapposizioni mandano in tilt la difesa Blaugrana. Confeziona l'assist per il gol di Iglesias.
Mandi 6.5 - Partita attenta e priva di sbavature per il centrale biancoverde.
Ruiz 6 - Lavora bene in coppia con Mandi: il sodalizio funziona. Riscatta la sfortunata autorete con un bel gol di testa. Anche se la marcatura decisiva di Trincao nasce da una sua incertezza. Partita da dottor Jekyll e mister Hyde.
Moreno 6 - Molto determinato soprattutto nei primi minuti, quando offre svariati rifornimenti a Iglesias. Con il trascorrere dei minuti, preferisce concentrarsi esclusivamente sulla fase difensiva.
Akouokou 6 - Aggressivo e volenteroso in mezzo al campo. Macina chilometri per correre dietro ai numerosi fantasisti di Koeman.
Guardado 6 - È la mente del centrocampo di Pellegrini. Garantisce un avvio pulito di manovra.
Ruibal 6.5 - Partita di enorme sacrificio per l'esterno spagnolo, che esegue un lavoro difensivo preziosissimo. Da una sua iniziativa a centrocampo nasce la rete del vantaggio del Betis. (Dal 65' Rodri 5.5 - Non lascia il segno sulla partita).
N. Fekir 7 - Fa da raccordo tra centrocampo e attacco: ogni ripartenza biancoverde parte dai suoi piedi. Da un suo cross al bacio nasce la rete del momentaneo 2-2 di Ruiz. Fondamentale. (Dall'82' Canales s.v.).
Juanmi 6.5 - Parte dalla sinistra con la facoltà di accentrarsi e svariare su tutto il fronte d'attacco. La difesa del Barcellona fatica a leggere i suoi inserimenti.
Iglesias 6.5 - Risorsa preziosa per Pellegrini: lavora con il fisico, lottando come un leone su ogni palla. Mette il suo nome sul tabellino con un gol da puro centravanti. (Dall'82' Loren s.v.).
BARCELLONA
ter Stegen 6.5 - Compie un paio di parate importanti, in particolare quella sul tiro a tu per tu di Juanmi.
Mingueza 6 - Partita senza infamia né lode per il giovane spagnolo, che sulla destra disputa una partita solida ma senza acuti.
Araujo s.v. - Esce dal campo per infortunio dopo pochissimi minuti di gioco. (Dal 12' De Jong 5.5 - Koeman lo schiera nell'inedito ruolo di difensore centrale e lui, inevitabilmente, soffre la fisicità di Iglesias. Gli mancano i tempi e l'esperienza per ricoprire quella posizione).
Lenglet 6 - Nei primi minuti si rende protagonista di un intervento provvidenziale su Iglesias. Gli capita sulla testa la rete del possibile 0-1, ma sbaglia la mira da posizione favorevole.
Jordi Alba 6.5 - Non fa mancare i suoi consueti inserimenti dalle retrovie, soprattutto nel secondo tempo: quando entra in campo Messi, infatti, viaggia come un treno sulla sinistra e propizia l'autorete di Ruiz.
Pjanic 5 - Tanti, troppi errori tecnici: non sembra lui. In mediana difetta di intensità e perde molti contrasti. Irriconoscibile. (Dal 57' Trincao 6.5 - Nel finale con uno splendido mancino dal limite dell'area regala al Barcellona tre punti d'oro).
Busquets 5 - Ha delle colpe in entrambe le reti del Betis, nelle quali pecca di attenzione in marcatura. A centrocampo si limita al compitino. Serata decisamente no (Dal 78' Umtiti s.v.).
Puig 6.5 - Dinamismo e intraprendenza al servizio della squadra. Si prende le sue responsabilità e prova a trascinare il centrocampo. Esce sul più bello, ovvero quando entra Messi. (Dal 57' Messi 7.5 - Il suo ingresso in campo cambia totalmente il volto della squadra: con un tiro di precisione millimetrica trova il gol del momentaneo 1-1 e, in occasione del raddoppio, inventa una splendida linea di passaggio per Jordi Alba. Il tutto nel giro di pochi minuti. Marziano).
Griezmann 5 - Un corpo estraneo. Tende a isolarsi dal gioco, senza lasciare impronte. Non è chiara la sua funzione nel gioco Blaugrana: non agisce né da centravanti né da seconda punta. Inoltre, l'autogol di Ruiz nasce da un suo clamoroso errore sotto porta.
Braithwaite 5 - Non offre un contributo tangibile alla manovra del Barcellona: non riesce a comunicare, calcisticamente parlando, con i suoi compagni d'attacco. Un pesce fuori dall'acqua. (Dal 46' Pedri 5.5 - I primi minuti di secondo tempo sembrano il presupposto per una ripresa da protagonista. Invece, non incide).
Dembelé 6 - Alterna ad un primo tempo apatico, una ripresa più brillante. L'ingresso in campo di Messi lo rivitalizza e, dopo quasi un'ora di gioca, entra finalmente in partita. Comunque, troppo discontinuo nei 90'.
