Scaloni: "Impossibile rivedere qualcosa di simile a Messi. Paz? Rimarrà con noi a lungo"

L’Argentina attraversa quello che molti definiscono il miglior periodo della sua storia calcistica. Un Mondiale, due Coppe America e la vittoria della Finalissima: il cammino dell'Albiceleste sotto la guida di Lionel Scaloni è quasi impeccabile e il CT continua a valorizzare giovani di talento.
In un’intervista a Flashscore, Scaloni sottolinea come il successo non sia mai stato facile: "Il messaggio è continuare a lottare. I risultati a volte possono cambiare, ma l’importante è dare gioia al nostro Paese". Il tecnico argentino si sente fortunato a far parte di un gruppo che "ha regalato questo modo di giocare" e pensa al presente: nei prossimi match ci sarà spazio per giovani emergenti come Nico Paz, mentre Franco Mastantuono è stato escluso: "Nico è destinato a essere uno di quelli che può rimanere con noi a lungo. Franco è molto giovane, ha fatto un passo enorme nella sua carriera. Dimostra maturità ma ha bisogno di adattamento. Il Real Madrid lo sa e lo chiameremo quando sarà il momento".
Sul capitolo Messi, Scaloni è chiaro: "Sarà impossibile vedere qualcosa di simile. Leo è inimitabile e quando è in campo condiziona tutto. Per chi ama il calcio, vederlo giocare è un privilegio". Non mancano riferimenti al DNA Simeone presente in Argentina: Giuliano Simeone, figlio del Cholo e già in nazionale, mostra la stessa competitività e voglia di migliorarsi del padre, definito da Scaloni un "grande allenatore".
