Xhaka dimentica il Bayer: "Al Sunderland per il progetto, la mentalità qua è incredibile"

Il Sunderland in questo avvio di Premier League sta letteralmente volando sulle ali dell'entusiasmo. La neopromossa, di ritorno nella massima serie, sta strabiliando in termini di risultati e dopo l'1-0 di oggi sul Nottingham Forest ha raggiunto quota 11 punti e il terzo posto in classifica. Tre vittorie, 2 pareggi e una sconfitta finora per un bottino alquanto rivelante.
Non potrebbe che essere al settimo cielo Granit Xhaka, arrivato in estate da Leverkusen al Sunderland e diventato capitano, quando è intervenuto nel post-trionfo ai microfoni di Sky Sports UK: "Avevamo un piano di gioco e sapevamo che sarebbe stato molto difficile qui, ma che mentalità da parte della squadra. È esattamente ciò di cui abbiamo bisogno", ha esordito. "Che supporto dai tifosi. È bello vincere così, perché ovviamente penso che il Nottingham (Forest, ndr) sia stata la squadra migliore oggi, ma il calcio non riguarda chi gioca meglio in campo ma chi segna di più, e oggi abbiamo vinto, e siamo molto felici".
Su cosa lo ha attratto del Sunderland per tornare in Premier League: "Prima di tutto il progetto. Mi hanno voluto qui per la mia esperienza, la mia leadership e per quello che posso portare alla squadra. Sto cercando giorno dopo giorno, settimana dopo settimana, di mostrare ai ragazzi quanto bisogna essere professionali a questo livello. Loro rendono la mia vita più facile. Anche alla mia età, corrono, lottano, la mentalità che ha questa squadra è incredibile. Ci sono ancora tante cose in arrivo, ma prima di tutto sono felice di essere qui, con questa squadra e questo club".
Sulla rete della vittoria: "Stiamo lavorando molto sui calci piazzati. Sappiamo quanto siano importanti oggi nel calcio. Lo staff ci aiuta ogni giorno, con le riunioni e il lavoro sul campo d’allenamento, e questi sono i risultati che si vedono poi in partita".
