Bonny: "Ho rifiutato diverse big per l'Inter, vestire questa maglia è sempre stato il mio sogno"

Tanti temi toccati da Ange-Yoan Bonny, nuovo attaccante dell'Inter, nel corso della lunga intervista concessa a La Gazzetta dello Sport. La giovane punta ha confermato di aver rifiutato altre big pur di vestire la maglia nerazzurra:
"Diverse squadre mi volevano, ma non ho avuto dubbi: quando ti cerca l’Inter non ci pensi due volte. Questo club era ciò che desideravo, qui volevo vivere il mio sogno da bambino. Appena ho firmato, ho pubblicato sui social una foto di me piccolo in maglia nerazzurra: era destino. Quella fu la prima maglia che mia madre mi comprò a sei anni, ci sono legato per la vita. E poi questo è un club molto francese, visti i campioni che ha avuto".
Con Thuram e Lautaro davanti, i maestri non mancano.
"Li studio sempre, cerco di capire i dettagli, il modo in cui si muovono con o senza palla. Lo faccio per provare un giorno ad avvicinarmi al loro livello: ora sono molto lontano. Sia Lautaro che Thuram mi hanno detto due cose semplici, da fratelli maggiori: la prima, “divertiti”. La seconda, “cerca sempre la porta”, perché siamo attaccanti e veniamo giudicati anche per i gol".
Le piace essere chiamato “il nuovo Thuram”?
"Sì, ma solo per la somiglianza fisica...".
In un attacco così, dove preferisce giocare?
"Qui tutti possiamo giocare con tutti, perfino tutti insieme perché no? A me piace fare la seconda punta, ma posso anche fare il centravanti se serve. Mi trovo bene anche partendo da dietro. Aver fatto il centrocampista nelle giovanili mi aiuta a leggere le situazioni sulla trequarti e a capire i movimenti degli altri".
