Juve Women, Peyraud-Magnin dopo il rinnovo: "Voglio vincere più titoli possibile in bianconero"

Annunciato questo pomeriggio il rinnovo di Pauline Peyraud-Magnin con la Juventus Women, con il portiere classe 1992 che ha prolungato l'accordo con il club bianconero fino al 30 giugno 2026. La calciatrice, post firma, ha così parlato ai canali ufficiali del club: "Credo che questa sia la prima volta in carriera in cui rimango in un club per così tanto tempo. Intendo, in una prima squadra, non a livello giovanile, perché a Lione sono rimasta nove anni. Tutto ciò ha un chiaro significato: amo stare qui, amo questa società. Mi lega un profondo senso di appartenenza alla Juventus. Per me è importante, soprattutto, rappresentare nel migliore modo possibile il club e la nostra squadra",
Aggiunge poi: "Il mio rinnovo arriva proprio qualche giorno dopo avere alzato al cielo lo Scudetto, il sesto della storia di questa fantastica squadra. Vincere questo campionato è stato davvero emozionante, come hanno già detto anche le mie compagne. La sensazione è stata bellissima, anche perché non lo vincevamo da due stagioni. Per noi quest'anno era importante partire bene e, per me, vincere il campionato era davvero l'obiettivo principale. Era troppo importante tornare a vincere un trofeo. La festa di sabato scorso all'Allianz Stadium è stata semplicemente fantastica ed è stata resa ancora più speciale dall'ultima presenza di Sara Gama che è stata fondamentale per la nostra squadra, ma sono sicura continuerà a esserlo per il mondo del calcio femminile anche fuori dal campo. Questo Scudetto ha molteplici significati. Prima di tutto penso che lo abbiamo vinto perché abbiamo lavorato tanto e bene. Questo successo è il frutto di un anno davvero duro, in cui abbiamo sempre spinto sull'acceleratore. Noi sappiamo quanto ci siamo allenate, quanto duro lavoro abbiamo alle spalle. "Tutto qui", molto semplicemente».
La differenza l'ha fatta il gruppo: "Indubbiamente la forte coesione di gruppo è stata fondamentale per vincere questo trofeo. Credo che, dall'esterno, tutti abbiano notato il nostro forte affiatamento. Quest'anno non eravamo soltanto una squadra, ma una famiglia. Ci siamo sostenute l'una con l'altra nei momenti più difficili della stagione e ne siamo uscite più forti. Sabato avremo l'ultima gara di questa lunga annata densa di impegni, la finale di Coppa Italia contro la Roma. Anche in vista di questa partita la nostra coesione sarà determinante. Entrando più nel dettaglio, il mio rapporto con Proulx, Capelletti e Mustafic direi che è ottimo. Per me era importante che quest'anno il gruppo di portieri fosse molto unito, come tutta la squadra d'altronde, e così è stato. Ci tengo a ringraziarle perché sono state davvero importanti per la mia crescita personale. Spero di essere stata importante anche io per loro. Andiamo molto d'accordo, ci divertiamo molto insieme. Ci tengo a ringraziare anche il preparatore dei portieri, Baroncini, per gli ultimi due anni di lavoro, mi ha aiutato molto".
Conclude parlando di obiettivi futuri: "I nostri obiettivi saranno sempre gli stessi. Proveremo ad andare il più lontano possibile in Champions League e proveremo a vincere più titoli possibili. Rappresentiamo la Juventus, dobbiamo avere grandi obiettivi. Conosciamo le nostre qualità, di conseguenza cercheremo di ottenere tutto ciò che potremo".
