Morte Diogo Jota, Jessica Silva: "Sconfitta è la cosa che contava meno. Terribile dover giocare"

"È stata una giornata terribile per giocare a pallone. Cuore pesante. E, sinceramente, la sconfitta è stata l'unica cosa che contava di meno. Ci sono perdite che ci scuotono, o ci tolgono davvero il pavimento. E di fronte a questo, tutto il resto diventa irrilevante. Davvero". Inizia così un post dell'attaccante e stella del Portogallo Femminile Jessica Silva dedicato a Diogo Jota e Andre Silva, i due fratelli calciatori scomparsi ieri in un incidente stradale, dopo la sconfitta per 5-0 contro la Spagna nella prima gara dell'Europeo.
"Diogo. André. La vita che cambia in un secondo. Diogo era un giocatore incredibile Ma come essere umano era altrettanto incredibile. Il segno che ha lasciato, non solo dentro il campo, ma soprattutto fuori da esso è rimasto. E continuerà a restare! Che dolore. Tutto questo è così effimero. - prosegue la calciatrice del NJ/NY Gotham FC - Onestamente non ho molto da dire su ieri È stata dura. E dentro. un silenzio che fa male. Ma voglio ringraziare davvero i nostri tifosi.
Dal primo all'ultimo secondo a cantare per noi. E per loro. Il calcio quando vuole ha questo potere. Abbracciarsi. Quando vuoi, sa essere un abbraccio.
E beh. non riesco a parlare di risultati. Diciamo solo che vogliamo, e facciamolo per essere di più. Essere migliori".
