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La Serie A è sempre più marginale in Champions. Ma l'Atalanta non è tra le colpevoli

La Serie A è sempre più marginale in Champions. Ma l'Atalanta non è tra le colpevoliTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 17 marzo 2021, 12:36Il corsivo
di Raimondo De Magistris

Servirebbe un miracolo per vedere un'italiana ai quarti di Champions League. E questa volta 'miracolo' è termine più che appropriato perché nemmeno la Lazio - stando alle parole di ieri di Simone Inzaghi in conferenza stampa - crede nella possibilità di ribaltare il pesantissimo 1-4 dell'andata contro il Bayern Monaco. Quella di stasera per i biancocelesti sarà partita da affrontare con l'onore delle armi più che con la speranza che qualcosa di diverso potrà accadere. Quella di stasera, sarà una vetrina prestigiosa più che una partita che potrà dire qualcosa di concreto, e per questo motivo Ciro Immobile partirà dalla panchina.

Dopo l'eliminazione dell'Atalanta, il disastroso cammino in Champions delle squadre italiane è tornato argomento d'attualità. Oggi è argomento all'ordine del giorno perché quest'anno non andremo oltre gli ottavi di finale. Ancora una volta, la Serie A ai margini della Champions League. Ancora una volta, l'Italia che sarà spettatrice nella competizione più importante quando questa competizione conta davvero.

E' un digiuno che non ha precedenti. E' una crisi mai vista prima. Dopo la Champions vinta dall'Inter nel 2010, nessun club di Serie A ha più vinto. C'è riuscita sei volte la Liga, due volte la Premier e due la Bundesliga. Mai un club italiano, con la Juventus che in due circostanze ha al massimo raggiunto la finale.
Stona però inserire in queste analisi leggere l'Atalanta di Gasperini, e stona leggere queste analisi il giorno dopo l'eliminazione della Dea. Che lo scorso anno è arrivata a un passo dalle semifinali, che anche quest'anno ha fatto più del suo raggiungendo gli ottavi.
Il fallimento delle italiane in Champions è da ricercare altrove, in altre piazze e tra le grandi piazze. L'Atalanta, che da due anni ottiene i migliori risultati in Champions, è anzi il sintomo che altro non funziona. E' l'unica eccezione a un'analisi che deve essere impietosa perché piena zeppa di tante criticità e problemi. Ma che non riguardano la Dea: la squadra di Gasperini negli ultimi due anni ha fatto il suo e anche di più. Il problema è tutto il resto.

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