Risposta alla Juve, messaggio al Milan. L'Inter ignora gli spifferi cinesi e trova la vetta senza Conte

L'Inter c'è e almeno per le prossime 24 ore (abbondanti) sarà lassù, tutta sola in vetta alla classifica. Un check point e non un traguardo, evidente. Ma non per questo meno importante. Perché inutile girarci intorno, l'obiettivo più o meno dichiarato dei nerazzurri in questa stagione è quello di togliere lo Scudetto dal petto della Juventus dopo 9 anni e l'aver preso confidenza con la testa del gruppo non può che far bene agli uomini di Conte. Per l'occasione, ieri sera, guidati dall'ottimo vice Stellini con l'ex ct in versione leone in gabbia nello sky box sulle tribune del Franchi. Una risposta forte, importante, autorevole e autoritaria, quella dei nerazzurri in campionato dopo la delusione di Coppa contro la Juventus. E un messaggio preciso indirizzato al Milan campione d'inverno, nonostante le smentite dello stesso Stellini che nel post gara ha parlato di strada da percorrere in autonomia senza pensare ai cugini (o chi per loro).
Il successo di Firenze, campo storicamente ostico per i nerazzurri, assume ancor più rilevanza perché arrivato in un momento certamente particolare per la società di Viale della Liberazione. La questione stipendi potrebbe pesare sull'umore della rosa, questo è innegabile. Così come potrebbe influire sull'umore dello spogliatoio le continue voci sulla cessione societaria. Lo stesso Marotta le ha alimentate parlando chiaramente e auspicandosi tempi brevi proprio per evitare interferenze con la parte sportiva. Per il momento Conte e il management hanno lavorato bene facendo da scudo e proteggendo la squadra dai fulmini che arrivano dall'alto. Ma la risposta non era scontata. E non lo sarà neppure nei mesi a venire. La classifica adesso sorride, l'obiettivo Scudetto è entrato ufficialmente nel mirino. Ma per evitare brutte sorprese Marotta ha indicato la via maestra: sviluppi societari in tempi brevi e certezza sugli eventuali acquirenti. Altrimenti anche il lavoro sul campo e le ambizioni scudettate rischierebbero di pagarne salatamente il prezzo.
