Due di Piccari - Sarri il trasformista. Dove è finito Tomori? Qualcuno salvi Vlahovic

Torna la rubrica sulle pagine di TMW con Marco Piccari - direttore di TMW Radio - che con il suo “Due di Piccari” racconta la 25^ giornata di campionato con tre carte di scala quaranta. Il due di Cuori, di Picche e il Jolly.

Due di CUORI
La Lazio, Vecino e Sarri fermano la capolista e si prendo il cuore di giornata. Battere la prima della classe è qualcosa di unico, speciale e quando succede non si può non sottolineare. La Lazio ha disputato una partita perfetta sia dal punto di vista tattico che mentale. Squadra compatta con i reparti vicini, pronti a scappare indietro e raddoppiare continuamente soprattutto sulle corsie. Un muro creato da Sarri per non dare sbocchi al Napoli. In mezzo al campo grande lavoro degli interni, sempre attenti e pronti a chiudere le linee di passaggio per impedire agli azzurri di prendere velocità. Un grande lavoro di squadra,di alto livello difensivo, orchestrato da mister Sarri. Ecco lavoro difensivo è questo l'aspetto da sottolineare. Nello stadio dove Sarri ha esibito per anni un gioco molto offensivo, mostra il concetto opposto. Cede il possesso palla e manovra la squadra per arginare e bloccare il super attacco del Napoli. Una strategia perfetta che ha portato alla vittoria. Dal Sarrismo al pragmatismo: Sarri il trasformista.
Conquista un cuore la Fiorentina. Che bella prestazione contro il Milan. Alto ritmo della squadra viola, qualità dei singoli e tanto gioco. Gonzalez scatenato, una scossa continua. Dodo preciso e dinamico. Cabral e Jovic attaccanti veri con e senza gol. La Fiorentina un po' tardi, ma sembra essersi svegliata.

Due di PICCHE
Tomori veramente male, il suo errore spiana la strada alla Fiorentina. Dove è finito il difensore che faceva la differenza? Impacciato, lento e in ritardo: dannoso. Qualcuno provi a ricercare a Milanello il Tomori vero.
Anonimo, lento e fuori contesto. Non potete non capire di chi stiamo parlando. Il giovane belga De Katelaere delude ancora, un'altra partita che alimenta grandi dubbi. Siamo ai primi di marzo e ancora nessun segnale, non rimane che aspettare la primavera dove in genere si svegliano i bambini, almeno così cantava qualcuno.
Un altro che si è addormentato è Vlhaovic, ormai il gol per lui è un lontano ricordo. Un mese senza rete in campionato, decisamente troppo per un attaccante pagato quasi 80 milioni. Come parziale giustificazione consideriamo il poco gioco offensivo della Juventus che non mette Dusan in condizioni di esprimersi al meglio. Anche contro la Roma, Vlahovic è stato lasciato solo in attacco in compagnia del difensori giallorossi: isolato. Qualcuno salvi il soldato Vlahovic.
Entra nel finale della partita è si fa subito buttare fuori dall'arbitro. Si scrive Kean, si legge Balotelli. Inutile aggiungere altro.

JOLLY
Nello scontro salvezza tra Spezia e Verona sono i padroni di casa a pescare il Jolly. All'esordio in Serie A il portiere Perilli si mette il mantello e vola per dire no ad un pallone velenoso. Piacevole scoperta.
Due jolly sono Vecino e Mancini. Due tiri e due vittorie per Lazio e Roma. Tiratori scelti.