Serie A pronta al via. Chi sono i giovani che hanno incantato in estate?
Ci siamo. Il countdown per l'inizio della Serie A è terminato: oggi, ore 18:30, si torna ad assaggiare calcio.
Va detto, però, che la pre-season ha regalato molti spunti relativi alla stagione che verrà, soprattutto in ambito giovanile. Alcuni allenatori (purtroppo, non molti) hanno puntato fortemente su determinati profili in queste settimane di ritiri. E la domanda di oggi è proprio la seguente: chi si è distinto maggiormente durante l'attuale estate? Andiamo a scoprirlo insieme.
Partiamo dal Milan di Fonseca, che ha stupito molti non solo per i grandi risultati ottenuti (citiamo, ad esempio, le vittorie ottenute con Real Madrid e Manchester City), ma soprattutto per l'ottimo gioco espresso e per due profili, in particolare, su cui il tecnico ha creduto parecchio. Il primo è sicuramente Mattia Liberali, uno dei talenti più interessanti di tutto il settore giovanile rossonero, che ha incantato per personalità in campo e giocate di qualità: menzioniamo il delizioso assist a Chukwueze nella gara contro i Blancos. Insieme a lui Lorenzo Torriani, decisivo nella lotteria dei calci di rigore con il Barcellona, e che visto l'infortunio di Sportiello potrebbe addirittura ricoprire il ruolo di vice Maignan.
Passiamo poi all'Atalanta. Gasperini, lo diciamo da diverso tempo, nutre un evidente interesse per Marco Palestra, esterno classe '05, che si ritaglierà uno spazio considerevole durante l'anno, proprio come dimostrato nelle amichevoli. Segnaliamo inoltre Alberto Manzoni, che proprio come il suo compagno di squadra è subentrato nei minuti finali della Supercoppa Europea contro il Real Madrid. Un'ulteriore dimostrazione, dunque, di come l'allenatore abbia alte considerazioni nei loro confronti.
La Roma ha acquistato un terzino destro davvero promettente. Si tratta di Buba Sangarè, classe '07, tra i migliori nelle amichevoli disputate dalla Roma di De Rossi in estate. La società è alla ricerca, come sappiamo, di un profilo d'esperienza in quel ruolo, ma l'attenzione rimane comunque vigile per un giovane che potrebbe scalare (presto) le gerarchie in difesa.
In casa Udinese non è più una novità. Matteo Palma, il più giovane tra i profili citati, è una vera e propria promessa del calcio bianconero. Lo confermano le ottime prestazioni degli ultimi anni nelle varie formazioni Under dell'Udinese, così come le parole dell'attuale tecnico Runjaić: "Palma è un giocatore giovane, mi ha impressionato la sua fisicità. È un bravissimo ragazzo che non sente in campo alcuna pressione. Sembra più grande dell'età che ha. Mi piace molto, è ancora molto giovane. In pre season ha giocato parecchi minuti. Voglio che continui a lavorare con la Prima Squadra. Non so quando ma nel futuro prossimo sono sicuro che farà il suo debutto anche in Serie A". Insomma: un'investitura tutt'altro che banale.
Chiudiamo citando la Fiorentina e Tommaso Rubino, il ragazzo che si è messo maggiormente in mostra durante le amichevoli della nuova Viola di Palladino. Immaginare un suo impiego costante durante la stagione rimane comunque difficile, considerato l'elevato numero di giocatori presenti in Prima Squadra in quel ruolo. Ma siamo comunque convinti che si alternerà spesso tra Primavera e Prima Squadra, potendo così giocare con una certa continuità e, allo stesso tempo, allenarsi e condividere lo spogliatoio con campioni e calciatori affermati. Un aspetto fondamentale per un diciassettenne (ne compirà 18 soltanto a novembre).