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Le parole di Hojlund, le lacrime di Antony. Ma cosa succede al Manchester United?

Le parole di Hojlund, le lacrime di Antony. Ma cosa succede al Manchester United?TUTTO mercato WEB
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Oggi alle 11:39Rassegna stampa
di Raimondo De Magistris

Rasmus Hojlund questa mattina è tornato un'altra volta sul suo addio al Manchester United. Nel corso di una intervista rilasciata al quotidiano 'La Repubblica', il centravanti classe 2003 ha parlato di quanto Napoli gli stia facendo bene per rilanciare una carriera che due anni fa viveva di aspettative apparse presto eccessive. "La città è veramente bella, il clima è meraviglioso. Ma ho soprattutto trovato un ambiente familiare, quello di cui avevo bisogno a questo punto della mia carriera", ha dichiarato il centravanti danese. Non c'è un esplicito riferimento a cosa non ha funzionato nella sua avventura precedente, ma è piuttosto evidente.
Meno di due mesi fa il brasiliano Antony, dopo esser riuscito al fotofinish a portare a termine il suo secondo trasferimento dal Manchester United al Betis Siviglia, parlò così di quell'operazione: "Ho parlato con mia madre e mia sorella, che sono in Brasile, e piangevo di gioia per aver firmato qui, a causa di quello che è successo a Manchester. Sono l'unico a sapere quanto sia stato difficile allenarsi separatamente, ma fa parte della vita, e sapevo che questo momento incredibile sarebbe arrivato. Sono cose che appartengono al passato, e ora sono con tutti voi al Betis, e per me è un sogno". Lo United che lo aveva acquistato nel 2022 per 95 milioni di euro dall'Ajax l'ha ceduto per venticinque tre anni più tardi.

Sono due dichiarazioni che spiegano bene il caos che c'è attorno al Manchester United ormai da troppi anni. Nell'ultimo turno grazie alla vittoria contro il Chelsea Ruben Amorim ha un po' allontanato le voci circa un suo esonero ma anche lui - manager che un anno fa di questi tempi era ancora allo Sporting CP, uno dei più in voga in Europa - è ufficialmente entrato nel tritacarne. La sensazione è che presto o tardi anche la sua avventura ben pagata al Manchester United finirà (sportivamente parlando) malissimo.

Fuori dalle coppe europee, lo United ha chiuso l'ultimo campionato al 15esimo posto. E' sistematicamente da anni uno dei club più spendaccioni sul mercato senza però riuscire a trovare una via d'uscita dalla mediocrità. La lista dei grandi colpi falliti è lunghissima: da Sancho a Sanchez, da van de Beek al ritorno di Pogba. Da Di Maria a Pogba e tanti, tantissimi altri. Nessuno è riuscito a invertire la rotta, nemmeno chi ostinatamente è rimasto. Al contrario, chi va via riesce nuovamente a brillare: McTominay al primo anno nel nostro campionato ha vinto il premio di l'MVP della Serie A, Rashford dopo esser stato ufficialmente scartato è passato al Barcellona e ha deciso la sfida di Champions contro il Newcastle. Succede soprattutto che ogni giocatore appena va via vive il divorzio dai red devils quasi come una liberazione. Ma cosa succede al Manchester United?

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