Allegri ricorda la rovesciata di CR7 allo Stadium: "Il calcio è arte, per questo parlo di tecnica"

Nel corso della lunga conferenza stampa di presentazione come nuovo allenatore del Milan, il tecnico rossonero Massimiliano Allegri ha ricordato anche una delle partite del suo passato, ovvero la sconfitta della sua Juventus contro il Real Madrid il 3 aprile del 2018, con rete in rovesciata di Cristiano Ronaldo che portò l'Allianz Stadium ad alzarsi in piedi per applaudire il gesto del portoghese:
Come si arriva in finale di Champions giocando male? Non è stanco di questa nomea di uno che gioca male?
"Non sono stanco, è un divertimento, è il gioco delle parti, mi diverto molto e ci gioco sopra. L'importante è il risultato. Se vinci sei un bravo ragazzo, se perdi... Io faccio sempre un esempio. Quando Ronaldo fece gol in rovesciata a Torino contro di noi nessuno si ricorda l'azione ma il gol. Il calcio è arte, i giocatori ce l'hanno nei piedi e nella testa. È un gioco di squadra e sono d'accordo, ma se 1 la passa al 2, la 2 la passa al 3 e il 3 sbaglia allora il gioco di squadra è già finito... Per questo parlo di tecnica".
In questo senso Leao può giocare col paraocchi e andare avanti senza compiti tattici?
"Col paraocchi no, perché così si vede solo da una parte. Serve visione a 360°. Leao ha caratteristiche straordinarie, ma come tutti gli altri devo cercare di metterlo in condizione di poter fare il meglio possibile".
