Angel Di Maria sta dominando il campionato portoghese

Per la Juventus, Angel Di Maria resterà per sempre un colpo da sogno di mezza estate, una delle più grandi delusioni nella storia recente del mercato bianconero. Arrivato dopo un corteggiamento infinito, ma con la palese intenzione di "sfruttare" Torino per preparare al meglio i mondiali in Qatar, il Fideo ha lasciato la Vecchia Signora dopo una stagione normale. 40 presenze, 8 assist, tante assenze, pochi sussulti degni della classe degna del miglior gregario nella storia del calcio.
Angel è tornato a casa… Così, non senza qualche malumore, in estate le strade sono divise. Per il Benfica, Di Maria rimarrà sempre e comunque qualcos'altro: è stato il club che ha portato l'argentino in Europa, è quello che lo accoglie in un lungo percorso di ritorno a casa, che presto o tardi lo riporterà inevitabilmente al Rosario Central. Nel frattempo, il Di Maria di Lisbona non potrebbe essere più diverso da quello "ammirato" a Torino.
…e sta dominando il Portogallo. La fotografia più recente? Il 4-0 al Vitoria Guimaraes, tutto nel segno del Fideo: un gol e due assist, compreso quello per l'autorete di Fernandes che ha inaugurato le danze. In totale, sono quattro gol e due passaggi decisivi tra campionato e supercoppa, vinta sugli arcirivali del Porto grazie a un'altra prestazione monstre di Di Maria. Schierato sulla trequarti con Rafa Silva e Joao Mario, altra vecchia conoscenza del calcio italiano, Angel ha ritrovato sorriso e giocate. Nonché l'affetto del pubblico.
Inter avvisata. L'Italia, però, tornerà a breve nella sua storia. Un Di Maria tirato a lucido è un pericolo in più per i nerazzurri di Simone Inzaghi, che troveranno sul loro cammino in Champions un Benfica molto diverso da quello di un anno fa. I portoghesi, protagonisti dello "scippo" Trubin, hanno salutato alcuni giocatori chiave - Gonçalo Ramos e Grimaldo su tutti - ma si sono rinforzati: oltre a Di Maria, sono arrivati giocatori come Kokcu, Guedes, l'ex viola Cabral e Jurasek. Il miglior marcatore - una rete in meno di Paulinho dello Sporting, attuale capocannoniere del torneo - è però proprio Angel.
