Atalanta, Percassi: "Orgogliosi di ciò che stiamo facendo. Non ci siamo mai posti obiettivi"

Luca Percassi, amministratore delegato dell'Atalanta, è intervenuto durante la presentazione della nuova partnership con Intred: "Siamo contenti di quello che stiamo facendo, è un motivo di orgoglio. La continuità di partite è sotto gli occhi di tutti, non è facile affrontare tutti questi impegni. Giocare senza pubblico comporta ulteriori difficoltà. Ci sta pesando, ma il rendimento sotto il punto di vista dell’impegno è straordinario. A volte i risultati possono darti più o meno ragione, ma non c’è tempo per grandi discussioni. Dobbiamo lavorare come abbiamo sempre fatto".
L’operazione Kovalenko?
"Alcune riflessioni non sta a me farle, Kovalenko aveva varie opportunità ma ha scelto di venire all’Atalanta, ha sposato in pieno il nostro progetto. Dal primo di febbraio poteva firmare, poi ha deciso di venire qua. Questo vuol dire che il progetto è stimato in Italia e all’estero, dobbiamo continuare ad alimentare questo interesse".
Tra poco si raggiungeranno i 40 punti. Quale sarà il prossimo obiettivo?
"Sono arrivati tanti giocatori importanti, la squadra è affidabile. L'acquisto di Kovalenko era un'opportunità che si è deciso di cogliere. La nostra politica non cambia, il presidente non lo dice per scaramanzia ma perché ci crede (il traguardo della salvezza, ndr). Non ci siamo mai posti obiettivi, abbiamo sempre cercato di dare il massimo. Sia un’ottima squadra con dei ragazzi fantastici, penso che abbia dato dimostrazione di forza in tante partite, ma dobbiamo andare avanti. Poi vedremo".
