Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroMondiale per ClubCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche

Atalanta-Torino 3-3, le pagelle: Gosens è decisivo anche a destra, Sirigu può fare meglio

Atalanta-Torino 3-3, le pagelle: Gosens è decisivo anche a destra, Sirigu può fare meglioTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
domenica 7 febbraio 2021, 06:24Serie A
di Michele Pavese
fonte Pagelle dell'Atalanta a cura di Patrick Iannarelli

Nuova battuta d'arresto per l'Atalanta, ancor più clamorosa rispetto alla sconfitta subita la settimana scorsa contro la Lazio. I bergamaschi non vanno oltre il pari casalingo contro un Torino indomito, dopo essere stati in vantaggio di tre reti. Al 21' la partita sembrava già chiusa con i gol di Ilicic, Gosens e Muriel, poi i granata compiono un inatteso capolavoro, pareggiando grazie a Belotti, Bremer e Bonazzoli.

ATALANTA

Gollini 6 - Sui gol ha poche responsabilità, sembra essere più attento rispetto alle ultime uscite. Si oppone anche sul calcio di rigore, ma la respinta capita sui piedi sbagliati.

Toloi 5,5 - Non si tira mai indietro, spinge con costanza e copre anche le praterie lasciate da Ilicic. Bene fino al terzo gol del Toro, lascia troppo spazio a Bonazzoli.

Romero 6 - Partita complicata anche per il difensore argentino. Lotta tra Belotti e Zaza, è l’unico nella difesa nerazzurra a portare a casa la sufficienza. Ma la strappa con le unghie e con i denti.

Palomino 5 - Inizia col piglio giusto spazzando via un paio di situazioni pericolose, poi inizia un’altra partita complicata. Regala un rigore ai granata che riapre completamente il match.

Gosens 7 - È praticamente ovunque, nel primo tempo sulla destra diventa imprendibile. Salva sulla linea, segna come un attaccante. Per poco non chiede i guantoni a Gollini per potersi piazzare anche in porta.

Pessina 6 - Tanta corsa, in mezzo al campo non si ferma mai. Sporca diverse traiettorie e recupera un bel po' di palloni, ma il secondo tempo è da dimenticare. (Dall’85’ Pasalic s.v.).

De Roon 6,5 - L’uomo in più. Se serve si piazza a centrocampo, quando i centrali attaccanto si mette nei tre di difesa. Da applausi il lancio lungo per Ilicic nell’azione del primo gol.

Ruggeri 5 - Anche questa volta non inizia male, ma nel finale di primo tempo perde troppi palloni. Da rivedere sull’azione del calcio di rigore che riapre il match: si apre una prateria, Singo la sfrutta. (Dal 46’ Djimsiti 5 - La prima sbavatura è su Murru, poi si perde Bonazzoli sulla rete del pareggio).

Malinovskyi 5 - Sembra essere un’entità estranea nello scacchiere tattico di Gasperini. Ci mette sempre un tempo di gioco in più, prova sempre il dribbling di troppo. Il risultato? Tanta rabbia da parte del tecnico nerazzurro. (Dal 77’ Lammers s.v.).

Ilicic 6,5 - A tratti da pallone d’oro, a tratti irritante e poco concreto. Nelle scelte e nei ricami sbaglia parecchio, spesso si fa anticipare mentre prova giocate complicate anche per i compagni. Gran gol a sbloccare la partita, ottima pure la palla in profondità per Muriel. Ma manca la sostanza nel momento chiave della sfida. (Dal 58’ Miranchuk 6,5 - La qualità c’è e si vede, ogni volta che prende palla crea pericoli. Gran diagonale rasoterra, solo il palo gli nega la gioia del gol).

Muriel 7 - È il giocatore più in forma, lo si nota in ogni singola azione. Quando prova l’accelerazione diventa imprendibile, si è riscoperto anche uomo assist. Nel tempo libero riesce anche a segnare. (Dal 58’ Zapata 5 - Prosegue la parabola discendente. Nessun pallone stoppato e controllato, nell’unico tiro non trova nemmeno lo specchio).

Gian Piero Gasperini 5 - Non cambia nemmeno nel momento di difficoltà. A volte la forte identità è stata un vanto, ma in alcuni casi serve modificare qualcosa. Soprattutto quando numericamente mancano gli uomini adatti al 3-4-1-2.

TORINO

Sirigu 5 - Poteva fare di più (forse) sulla conclusione di Ilicic che sblocca il match, sicuramente poteva essere più reattivo in occasione del raddoppio di Gosens.

Izzo 5,5 - Malinovskyi gli fa girare la testa più volte, fa molta fatica a contenere anche Muriel. Cresce dopo i sette minuti di follia che avevano consentito all'Atalanta di portarsi sul 3-0.

N'Koulou 5,5 - Doveva essere ceduto ma alla fine è rimasto e rientra subito al centro della difesa. Qualche sbavatura di troppo, soprattutto nel momento più difficile, dove la sua personalità avrebbe dovuto fare la differenza.

Bremer 6 - Contiene come può Ilicic, lasciandolo però libero di involarsi verso la porta e firmare il gol dell'1-0. Si riscatta con la rete del 3-2 e con una prova di grande sostanza.

Singo 6,5 - Le sue discese sulla corsia destra mettono in grande difficoltà il giovane Ruggeri, che viene saltato spesso. Tanti cross interessanti, Palomino compie un miracolo salvando su Belotti. Nella ripresa commette una serie incredibile di errori tecnici ma colpisce anche una clamorosa traversa. (Dal 72' Verdi 6,5 - Spreca la prima palla inattiva a disposizione, poi trova Bonazzoli pronto a svettare per il 3-3).

Lukic 6 - Il pressing non è sempre ordinato, molto meglio invece quando si propone in avanti. Un paio di break interessanti mettono in apprensione la retroguardia di casa. (Dal 56' Baselli 6 - Prova a farsi vedere con qualche inserimento senza palla, il suo ingresso aiuta il Torino a gestire meglio il possesso).

Mandragora 6,5 - Subito determinante in mezzo al campo. Buone geometrie, sfiora anche la rete. Chiude da esterno alto a sinistra.

Rincon 6,5 - Il solito combattente, regge l'urto del centrocampo di casa e dà una mano anche in fase di costruzione. (Dall'81' Gojak s.v.).

Murru 6 - Va vicino alla gioia personale con una bella percussione personale: il tocco sotto è preciso ma Gosens salva sulla linea. Non benissimo in fase difensiva, Gosens sfonda spesso dalle sue parti. (Dal 55' Ansaldi 6 - A destra o a sinistra, è sempre una certezza. Dalle sue parti non si passa).

Zaza 6 - La prima occasione del match capita sui suoi piedi, ma non trova la porta in girata. Solita generosità, col compagno di reparto è una spina nel fianco. Toloi gli nega il 3-3. (Dall'81' Bonazzoli 7 - Un gol importantissimo, realizzato tre minuti dopo il suo ingresso in campo).

Belotti 7 - Il suo bel gesto (ammette di non aver subito fallo e fa togliere l'ammonizione a Romero) viene ricompensato con la rete che riapre i giochi. Si riabilita, è il solito capitano trascinatore

Allenatore: Davide Nicola 6,5 - Tre gol subiti in 7' toglierebbero il fiato a chiunque, ma non al Torino di Davide Nicola. Che, piano piano, si ritrova, rientra in partita e torna a casa con un prezioso punto. Con Marco Giampaolo i granata subivano rimonte, oggi raccoglie punti allo stesso modo. Tre partite, tre punti conquistati recuperando una situazione di svantaggio. Ora deve cominciare a vincere.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile