Bologna-Lazio 0-0, le pagelle: per Sarri attacco sterile, Skorupski muro

Risultato finale: Bologna-Lazio 0-0
BOLOGNA (di Marco Pieracci)
Skorupski 7 - Solo un piccolo brivido in presa, riacchiappa subito la palla sfuggitagli dalle mani. Fantastico il doppio riflesso su Luis Alberto e Felipe Anderson. Poi non viene più impegnato.
Posch 6 - Duello interessante con Zaccagni al quale non concede quasi mai la possibilità di sgasare. Solita occasione su calcio piazzato, non sfruttata. Leggerezza in uscita, Felipe Anderson lo grazia.
Soumaoro 6 - Protagonista in negativo nella partita d'andata, ritrova una maglia da titolare a scapito di Sosa e con essa un po' di certezze.
Lucumí 6 - Guida la linea difensiva rossoblù con tanto di fascia da capitano al braccio senza soffrire più di tanto il tridente leggero di Sarri.
Cambiaso 6,5 - Si è preso il posto fisso a suon di belle prestazioni, stavolta condivide la fascia con Kyriakopoulos in un continuo e proficuo gioco di sovrapposizioni.
Moro 6 - Limita la qualità di Milinkovic-Savic con le buone o le cattive maniere ma non si limita a quello: gestisce anche un paio di transizioni offensive. Dal 62' Pyyhtiä 6 - Contributo onesto alla costruzione.
Schouten 6,5 - Barriera frangiflutti davanti alla difesa, riconverte una discreta quantità di palloni sporchi trovando linee di passaggio pulite. Dal 62' Medel 6 - Morde le caviglie, alza la pressione.
Aebischer 6 - Gli tocca l'ingrato compito di sostituire Orsolini, lo fa con le sue caratteristiche che sono più da centrocampista che da ala. Dall'80' Soriano sv
Ferguson 5,5 - Trequartista d'assalto, cerca l'inserimento centrale per far saltare in aria i collaudati meccanismi difensivi biancocelesti. Centra il palo da zero metri: poteva fare meglio.
Kyriakopoulos 6,5 - Riproposto in posizione più avanzata, la catena mancina con Cambiaso diventa un fattore: mette una gran palla sulla testa di Ferguson poi sfiora il gol in diagonale. Dal 57' Zirkzee 6 - Primo cambio di Motta, supporta Barrow.
Barrow 6,5 - Sempre nel vivo della manovra, cerca la porta con insistenza senza riuscire a trovarla. Encomiabile nei ripiegamenti difensivi.
Thiago Motta 6,5 - Regge il confronto sul piano del palleggio con la Lazio scegliendo Barrow per attaccare meglio la profondità senza dare troppi punti di riferimento. Non rinuncia alla sua brillante idea di calcio e sfata in parte il tabù Sarri portando a casa un punto al termine di una gara ben giocata.
LAZIO (di Niccolò Pasta)
Provedel 6,5 - Il Bologna gioca un buon calcio, ma non conclude molto verso la porta della Lazio. Ma quando lo fa, ecco che l’ex Spezia chiude lo specchio, prima su Barrow con un bel riflesso, poi su altre conclusioni dei bolognesi. Una certezza, in una gara tirata in cui il minimo errore avrebbe potuto punire la squadra di Sarri.
Lazzari 6 - Buona guardia su Kyriakopoulos, che di fatto gli scappa solo in un’occasione ad inizio ripresa. Si vede però troppo poco in fase di spinta.
Casale 6,5 - Prima con Barrow, poi con Zirkzee: il risultato è sempre lo stesso, una buonissima marcatura che non fa tremare la Lazio.
Romagnoli 6,5 - Come il compagno di reparto, gioca una gara diligente e attenta, sia sulle palle alte che in occasione degli anticipi. Lettura lucida in una gara non scontata.
Hysaj 6 - Come Lazzari, non soffre particolarmente le fasce del Bologna, ma non accompagna nemmeno la manovra dei biancocelesti. Ha l’alibi di una condizione fisica non al top, che per larghi tratti di gara sembra costringerlo al cambio, che invece non arriva.
Milinkovic-Savic 5,5 - Uno degli assenti dei biancocelesti nella serata del Dall’Ara. Si abbassa e si alza cercando di impattare in zona gol, ma non è brillante e non riesce a trovare giocate decisive. Corre molto, gioca tanti palloni ma ne perde anche diversi. Non convince fino in fondo.
Vecino 6 - Detta i ritmi del centrocampo della Lazio, cercando di creare problemi alla costruzione del Bologna, schermando il reparto di Thiago Motta. Ci riesce a fasi alterne, soprattutto nella prima parte di primo tempo, ma manca qualcosa in costruzione. Si prende anche un giallo pesante che, da diffidato, gli farà saltare il derby.
Luis Alberto 6 - Gara di alti e bassi quella dello spagnolo, che crea i due maggiori pericoli della Lazio con un inserimento e una bella palla per Pedro, ma allo stesso tempo si prende qualche pausa nel mezzo, spegnendosi man mano nella ripresa, complice qualche problemino fisico che costringe Sarri a cambiarlo poco dopo l’ora di gioco. Dal 64’ Basic 5,5 - Entra per fare maggior pericolosità e freschezza al centrocampo, ma il croato si vede pochissimo.
Pedro 5,5 - La prima chance della gara gli capita sul destro, ma l’ex Barcellona non riesce a sfruttarla. Dei tre attaccanti è quello che si vede meno, ben arginato da Cambiaso. Dall’80’ Cancellieri sv
Felipe Anderson 5,5 - Da falso nueve si muove molto, non dando molti riferimenti ai centrali del Bologna. Non tocca molti palloni e non ha grosse chance di calciare in porta. Nell’unica occasione che ha, Skorupski gli chiude lo specchio.
Zaccagni 6 - Del tridente è quello più ispirato. Bene negli uno contro uno, cerca di dialogare con i compagni di reparto, provando a mandarli al tiro. Si accende con costanza, cerca e trova le conclusioni, finché il ritmo non crolla inesorabilmente.
Maurizio Sarri 5,5 - Un punto è meglio di zero, ma la Lazio non sfrutta una ghiotta occasione dopo il ko di ieri dell'Inter. La squadra di Sarri gioca bene a tratti, ma crolla nella ripresa per ritmi ed occasioni create. Ad una settimana dal derby e dopo il ko con l'AZ, dai biancocelesti ci si aspettava qualcosina in più.
