12 giugno 2005, l'Inter e Adriano affondano la Roma in finale di andata di Coppa Italia

Il 12 giugno del 2005, all'Olimpico di Roma, c'è Roma-Inter. Finale di andata di Coppa Italia, quando la competizione finiva al termine del campionato e si giocava in doppio turno. Da una parte ci sono i nerazzurri di Roberto Mancini, che al ritorno non potranno contare su Adriano, Zanetti e Cambiasso, convocati dalle rispettive nazionali per la Confederations Cup in Germania. Dall'altra parte c'è Bruno Conti, stella e leggenda dell'Italia del 1982, che prova a far partire fortissimo i suoi. Toldo mette una pezza subito su Cassano, Totti è ispirato, poi Chivu ci prova su punizione. Il nuovo tecnico dell'Inter, ai tempi alla Roma, si fa rispondere ancora dall'estremo difensore nerazzurro.
Adriano però dal cappello tira fuori il coniglio al trentesimo: tiro dalla distanza che finisce all'angolino, imparabile per Curci. Sei minuti dopo arriva addirittura il raddoppio, perché Zanetti sfonda a destra e costringe Chivu al fallo: Zé Maria crossa in mezzo e Adriano, di potenza, batte ancora l'estremo difensore giallorosso. Zero a due che non cambierà fino alla fine.
Roma-Inter 0-2
Marcatori: 30' Adriano (I), 36' Adriano (I)
Roma
Curci, Panucci, Ferrari, Chivu, Cufrè (78' Scurto), Virga (58' Montella), Dacourt, Perrotta, Mancini (71' Greco), Totti, Cassano.
Allenatore: Bruno Conti
Inter
Toldo, J. Zanetti, Materazzi, Mihajlovic, Favalli, Zè Maria, Cambiasso, Stankovic, Kily Gonzalez (84' Van Der Meyde), Adriano, Martins (75' Cruz). Allenatore: Roberto Mancini
