La Red Bull vuole investire anche nel calcio italiano: nel mirino c'è l'ingresso nell'Alcione

I rinnovi del Direttore Sportivo Matteo Mavilla e di mister Giovanni Cusatis, lanciano l’Alcione verso la stagione di Serie C 2025-2026, ma, stando a quanto si legge su Il Sole 24 Ore, in un pezzo ripreso anche da Calcio&Finanza, novità potrebbero esserci anche sul versante societario, con il possibile ingresso di nuovi soci nella compagine lombarda: il proprietario e presidente Giulio Gallazzi, infatti, avrebbe intavolato negli ultimi mesi alcune trattative con investitori americani, olandesi, inglesi, ma anche grandi multinazionali.
Fra queste, il colosso austriaco Red Bull, azienda nata nel 1984 e diventata famosa per la sua bevanda energetica, una delle più famose al mondo. Come noto, il brand Red Bull è già legato al mondo del calcio, visto che ha investito in tantissimi club, a cominciare dal Lipsia in Germania, fino poi ad arrivare al Salisburgo in Austria, al New York Red Bulls negli Stati Uniti, ai Red Bull Bragantino e Red Bull Brasil in Brasile, in Francia al Paris Fc Red Bull Ghana e al Fc Liefering in Austria.
Stando a quanto si legge, Red Bull avrebbe avviato discussioni con Gallazzi, con il fine di intavolare un progetto che veda come obiettivo la promozione in Serie B con il piano del nuovo stadio, che sarà a cinque chilometri da 'San Siro'. Attese quindi novità in merito.
